Fredy Guarín: «All'Inter ubriaco prima delle partite. Bevevo 70 birre a notte, una volta mi sono lanciato dal 17esimo piano»

Fredy Guarín, ex calciatore colombiano che ha vestito le maglie dell'Inter, Porto, Boca Juniors e la nazionale del suo Paese, è tornato a parlare del suo lungo e drammatico percorso con l'alcolismo. In una lunga intervista rilasciata a Caracol Television, ha raccontato come questa dipendenza abbia minato la sua carriera e la sua vita personale, portandolo a tentare persino il suicidio: «Ho iniziato a guadagnarmi un nome in Italia e già lì iniziò una questione diversa fuori dal campo». (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il colombiano Fredy Guarín, oggi 38enne, ha raccontato la sua parabola discendente in una lunga intervista rilasciata all’emittente colombiana Caracol Television nel programma Los Informantes. Fuori dal campo però — come aveva già raccontato — le cose non sono andate altrettanto bene. (Corriere della Sera)

Quando una vita passata da star si trasforma in una trappola quasi mortale. Il dramma raccontato senza filtri. (Calciomercato.com)

Fredy Guarín è stato uno dei giocatori colombiani più importanti e vincenti degli ultimi 15 anni. Ma durante la sua carriera, il colombiano ha dovuto lottare contro l'alcolismo. Come racconta Guarin in un'intervista con Los Informantes di Caracol Televisión, tutto è iniziato quando giocava nell'Inter. (fcinter1908)

Fredy Guarin, confessione choc dell'ex Inter: «Bevevo 70 birre a notte»

Una rivelazione drammatica di un momento difficilissimo. A parlare è Fredy Guarin, ex centrocampista dell'Inter, che ai microfoni di Caracol Television ha raccontato... PER L'ARTICOLO COMPLETO foto di Federico De Luca (La Lazio Siamo Noi)

Una lunga confessione che scava in alcuni dei momenti più bui della sua vita. (Sport Mediaset)

Fredy Guarín, ex centrocampista colombiano si è confessato in una intervista choc su alcune esperienze personali negli anni che lo hanno visto protagonista nella scena del calcio mondialle. Dopo aver giocato in club prestigiosi come il Boca Juniors e il Porto, il suo capitolo più importante si è svolto proprio con la maglia dell’Inter, dove è approdato nel gennaio 2012. (ilmessaggero.it)