I Qualificati Per I Mondiali In Vasca Corta Dopo Il Primo Giorno Di Assoluti
CAMPIONATO ITALIANO OPEN IN VASCA CORTA 2024 RECAP DAY 1: Batterie | Finali La prima serata di finali al Campionato Italiano Open in vasca corta ha regalato emozioni, sfide al centesimo di secondo e alcune qualificazioni ufficiali ai Mondiali di Budapest, in programma il prossimo dicembre. Ecco un recap delle gare e degli atleti che hanno staccato il pass per l’evento iridato. QUALIFICAZIONI PER BUDAPEST Sofia Morini – 200 metri stile libero femminili La giovane atleta del Centro Sportivo Esercito ha impressionato con una gara gestita alla perfezione, chiudendo in 1’54.72, sotto il limite di qualificazione di 1’54.7. (SwimSwam)
Ne parlano anche altre fonti
RECAP CAMPIONATO ITALIANO OPEN IN VASCA CORTA 2024 (SwimSwam)
Lo fanno in tre, la Curtis, la Morini e Cerasuolo. I qualificati per Budapest, mondiali di nuoto in vasca corta, ancora non sono (giustamente) al top del rodaggio agli Invernali in vasca corta iniziati a Riccione. (ilmessaggero.it)
Grandi prestazioni al mattino da parte di Benedetta Pilato e Sara Curtis, che nuotano rispettivamente i 100 rana e i 50 dorso con un crono non troppo distante dai propri Record italiani. (NUOTO UNO STILE DI VITA)
L’imolese infatti ha lasciato il segno nella prima giornata degli assoluti invernali di Riccione vincendo il titolo nei 100 rana, ma soprattutto strappando il pass per i campionati Mondiali di Budapest in vasca corta a dicembre. (Corriere Romagna)
Oggi, venerdì 15 novembre, seconda giornata dei campionati italiani di nuoto in vasca corta a Riccione. Assisteremo a un day-2 piuttosto interessante, in una competizione che metterà in palio non soltanto i titoli nazionali nelle singoli distanze, ma anche la qualificazione ai Mondiali di nuoto in vasca corta a Budapest (Ungheria), in programma dal 10 al 15 dicembre. (OA Sport)
Cominciano con la qualificazione di Sara Curtis ai Mondiali di Budapest di dicembre, i tricolori invernali di vasca corta di Riccione: la cuneese vince i 50 dorso in 26″14, a soli sei centesimi dal suo record italiano. (La Gazzetta dello Sport)