"Volevano uccidere Trump". Il complotto dei pasdaran sventato dall'Fbi

A poche ore dalla rielezione di Donald Trump, l'Fbi avrebbe sventato un piano per uccidere il presidente eletto, durante l'interrogatorio di Farhad Shakeri, un cittadino afghano quinta colonna di Teheran, espulso dagli Stati Uniti dopo essere stato fermato con l'accusa di rapina. Oggi sono stati arrestati anche altri due uomini che, secondo le autorità, sarebbero stati reclutati per assassinare pezzi da novanta tra cui un'importante giornalista. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Il ministero degli Esteri "respinge le accuse che l'Iran sia coinvolto in un tentativo di assassinio di ex o attuali funzionari americani" (Adnkronos)

Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano "ha sottolineato che in passato sono state fatte accuse simili" (LAPRESSE)

Secondo i documenti depositati in tribunale, le autorità iraniane hanno chiesto ad uno degli incriminati, Fareh Shakeri, di organizzare il piano per uccidere Trump. Il dipartimento di Giustizia ha annunciato incriminazioni federali per tre persone coinvolte in un complotto iraniano per assassinare Donald Trump prima delle elezioni che è stato sventato. (il Giornale)

Complotto Iran per uccidere Trump, Teheran nega: 'Accuse infondate'

(ANSA-AFP). "Il portavoce del Ministero degli Esteri, Esmaïl Baghaï - si legge in un comunicato - considera del tutto infondate e respinge le accuse secondo cui l'Iran sarebbe coinvolto in un tentativo di omicidio contro ex o attuali funzionari americani". (Il Messaggero Veneto)

Colpirlo sarebbe stato più facile dopo il voto, come rappresaglia per l'uccisione di Soleimani (AGI - Agenzia Italia)

Il ministero degli Esteri... Il ministero degli Esteri iraniano ha definito "totalmente infondate" le accuse statunitensi relative ad un complotto di Teheran per assassinare Donald Trump. (Virgilio)