La salma di Gino Strada tornerà a Milano nei prossimi giorni

Il sindaco Roberto Di Stefano (Forza Italia) ha detto di essere pronto a chiedere una deroga al prefetto per poter intitolare una strada o una piazza della città a Strada (normalmente ciò può avvenir 10 anni dopo la morte)

La famiglia si sta occupando delle pratiche burocratiche.

La presidente di Emergency: "Verrà ricordato a Milano". Tornerà a Milano nei prossimi giorni la salma di Gino Strada, fondatore di Emergency morto Rouen (Francia) nella giornata di venerdì 13 agosto. (MilanoToday.it)

La notizia riportata su altri media

Milano, 15 agosto 2021 - "Mi dicono che stanno arrivando molte donazioni e tantissimi messaggi di persone che vogliono sostenerci ricordando Gino Strada, questo è un modo che a lui farà piacere, ovunque sia". (Il Giorno)

L’Afghanistan dei “pappagalli verdi” è lontano dall’orizzonte eppure vicino: gli amici che da Kabul scrivono le condoglianze per la morte dell’uomo a cui devono l’uscita indenni da tante battaglie combattono in queste ore da soli l’ultima e la più buia delle sfide, sono «still alive», dicono (La Stampa)

“A Gino – ricorda – mi legavano l'amore per il nostro lavoro e la solidarietà, che in questo caso vuol dire sentirsi parte di una comunità umana universale. Alberto Nardini, ex medico di guerra e chirurgo, ricorda così Gino Strada, il fondatore di Emergency mancato ieri. (Città della Spezia)

L'idea è partita da Alessandro Lanzani, medico di `Tamponi sospesi´, che l'ha promossa sul suo profilo Facebook: «Come mi piacerebbe che in questo momento di dolore il Comune a Milano con procedura di urgenza assoluta decretasse prima dei funerali di Gino di intestargli una strada o una piazza per accoglierlo degnamente». (AGI - Agenzia Italia)

Gino Strada non era una figura ecumenica, non era diplomatico - come sarebbe potuto esserlo, dopo aver visto quasi più corpi smembrati che interi in vita sua? (Esquire Italia)

Dopo la morte di sua madre Teresa nel 2009, è diventata presidente di Emergency Il primo commento di Cecilia Strada, dopo la morte del padre, è stato questo. (L'HuffPost)