Svolta nelle indagini sull’omicidio di Piersanti Mattarella
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Minuto per la lettura Piersanti Mattarella, dopo 45 anni, ci sono due nuovi indagati per l’omicidio del presidente della Regione Sicilia Ci sono due nuovi indagati nell’inchiesta sull’omicidio del presidente della Regione siciliana, Piersanti Mattarella, assassinato il 6 gennaio 1980 a Palermo. È quanto riporta il quotidiano la Repubblica, secondo cui si tratta di soggetti legati alla mafia accusati di essere stati i sicari dell’esponente della Dc, fratello del Capo dello Stato Sergio Mattarella (Quotidiano del Sud)
Su altri giornali
Omicidio Mattarella, le indagini Finora condannati solo i mandanti (Livesicilia.it)
Allievo di Aldo Moro, Piersanti Mattarella era lontano dal cliché del notabile sicili… (la Repubblica)
Ci sono due nuovi indagati nell'inchiesta sull'omicidio di Piersanti Mattarella, il presidente della Regione siciliana, ucciso il 6 gennaio 1980 a Palermo. Si tratta di persone legate alla mafia accusate di essere tra i killer del leader politico democristiano, allievo di Aldo Moro, fratello del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il primo a soccorrerlo in quella drammatica mattina dell'Epifania. (Tp24)
Notizia, quest'ultima, non confermata dagli inquirenti. PALERMO. (La Stampa)
Ma non si conoscono i nomi dei presunti killer. La Procura di Palermo ha iscritto nel registro degli indagati due persone ritenute gli assassini di Piersanti Mattarella, il presidente della Regione siciliana, ucciso il 6 gennaio del 1980, in via Libertà, sotto gli occhi della moglie Irma e dei figli, Bernardo e Maria. (BlogSicilia.it)