Blocchi IP illimitati, carcere per chi non segnala i sospetti e filtri sulle VPN: cosa c’è negli emendamenti di maggioranza
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Tra le pieghe del decreto Omnibus sono stati inseriti due emendamenti che prima erano stati dichiarati inammissibili e che senza apparenti modifiche sono stati riammessi. Crescono gli impegni a carico dei provider (DDay.it)
La notizia riportata su altri media
Il Governo dichiara guerra al "pezzotto" e a chi ne usufruisce. Il Senato ha approvato due emendamenti, portati avanti da Forza Italia e Fratelli d'Italia, al Decreto Legge Omnibus contro la pirateria televisiva, riguardante anche gli eventi sportivi. (AreaNapoli.it)
Cosa cambia I due emendamenti, a firma dei senatori Dario Damiani (FI), Guido Quintino Liris e Antonella Zedda (FdI), da un lato, estendono ai "fornitori di servizi Vpn e quelli di Dns pubblicamente disponibili" l'obbligo di bloccare l'accesso ai contenuti diffusi abusivamente. (Today.it)
In esclusiva a Calcio&Finanza ha parlato l'ad della Lega Serie A Luigi De Siervo che ha detto: "Oggi registriamo un passo fondamentale nella lotta alla pirateria. Finalmente, grazie al protocollo firmato dall’AGCOM con la Guardia di Finanza e la procura della Repubblica di Roma, i dati identificativi degli utilizzatori del pezzotto saranno messi a disposizione dell’autorità giudiziaria". (Il Milanista)
Le nuove misure riguardano sia gli utenti che i distributori di contenuti illegali. Massimiliano Capitanio (commissario Agcom) spiega a Fanpage.it come funzioneranno le sanzioni per chi guarda le partite di calcio in streaming su piattaforme pirata. (Fanpage.it)
Nel corso degli ultimi due anni si è fatto un gran parlare della lotta alla pirateria. Sono stati fatti però dei passi in avanti, come ha annunciato con orgoglio l’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo. (QuiFinanza)