Il giallo della baronessa: “Fui l’ultimo a vederla”
Sarnano (Macerata), 4 novembre 2024 – Avrebbe potuto esserci anche lui sulla Peugeot 104 nera targata Siena che quel maledetto 29 novembre 1980 si inerpicò in un viaggio senza ritorno sui tornanti della strada per Sassotetto. E chissà, forse anche il destino di Jeannette Bishop May, già baronessa de Rothschild, e dell’assistente Gabriella Guerin sarebbe stato diverso. “Mi disse che nel pomeriggio lei e la segretaria sarebbero andate a fare una gita in montagna e mi chiese se avessi voluto accompagnarle, ma declinai l’invito perché avevo del lavoro urgente da sbrigare e consegne per il 6 dicembre”. (il Resto del Carlino)
La notizia riportata su altri media
Stasera (8 novembre 2024) la trasmissione "Quarto Grado", in onda Rete 4, mostrerà le immagini dei loro reporter aggrediti dai due cacciatori sottoposti a interrogatorio dopo più di 40 lunghissimi anni. (ilmessaggero.it)
Sono i testimoni protagonisti dell’ultimo capitolo del Giallo dei Sibillini, un noir dalle tinte fosche che nessuno ha scritto ma che in molti hanno raccontato riprendendo, tra fantasia e realtà, le ultime ore di vita della “baronessa” Jeannette Bishop May de Rothschild e della sua fidata segretaria ed interprete Gabriella Guerin. (corriereadriatico.it)
TOLENTINO Nove ore di domande, ricordi, particolari che all’epoca non erano emersi e che oggi potrebbero fare la differenza nella ricostruzione del “Giallo dei Sibillini”. (corriereadriatico.it)
Venerdì è stato il turno di Domenico Panunti e Corrado Ermini, i due cacciatori che il 27 gennaio del 1982 trovarono i resti delle due donne in un bosco tra il lago di Fiastra e l’eremo di san Liberato. (Il Fatto Quotidiano)
Jeannette Bishop May, 40enne inglese, ex moglie del banchiere Evelyn Rothschild, e la sua assistente, la 39enne friulana Guerin, sparirono da Sarnano il 29 novembre 1980. Seconda giornata di interrogatori, ieri, alla caserma dei carabinieri di Tolentino, per cercare di risolvere il mistero – dopo 44 anni – sulla morte della baronessa Rothschild e della sua segretaria Gabriella Guerin. (il Resto del Carlino)
E poi quello che rimaneva dei corpi, come se fossero stati adagiati sul terreno”. È quello che ricorda l’ormai 82enne Corrado Ermini di Acquacanina di Fiastra, uno dei due cacciatori che il 27 gennaio 1982 trovarono i resti della baronessa Rothschild, Jeannette Bishop May, e della sua segretaria Gabriella Guerin. (il Resto del Carlino)