Da oggi la maternità surrogata è reato universale: 50 coppie fanno ricorso
La gestazione per altri diventa un crimine. Da oggi, lunedì 18 novembre, entra in vigore la legge sulla maternità surrogata, che istituisce il "reato universale" per la pratica dell'utero in affitto, punibile anche per chi ne fa ricorso all'estero. Si tratta del ddl, approvato lo scorso 16 ottobre in Senato, con la legge che è stata promulgata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo scorso 4 novembre, prima della sua partenza per la Cina (Today.it)
Su altri giornali
La bioeticista Chiara Lalli racconta nel podcast Affittasi Utero i falsi miti più diffusi sulla pratica che l’Italia ha già vietato e che ora vorrebbe trasformare in «reato universale». (Corriere della Sera)
Sono una coppia di 34 anni (lei) e 40 (lui). Hanno già una bambina di cinque anni, ma hanno perso un figlio all’ottavo mese di gravidanza. A settembre 2023 sono partiti da Roma verso l’Ucraina e hanno firmato un contratto per la maternità surrogata (Open)
Introduzione (Sky Tg24 )
Genitori, mamme, papà, trattati come “criminali internazionali responsabili di crimini contro l’umanità” al pari dei genocidi. Sulle coppie che ricorrono alla gestazione per altri “è stato apposto un marchio infamante”. (Luce)
Da tre mesi a due anni di carcere, da 600mila a un milione di euro di pena pecuniaria, con il rischio della pena accessoria di perdita della responsabilità genitoriale. (il Giornale)
La pubblicazione del ddl approvato il 16 ottobre è prevista domani. La pena prevista per la Gpa (gestazione per altri) va da 3 mesi a due anni, a cui si aggiunge una multa da 600mila euro a un milione di euro. (ilmessaggero.it)