Uccise il padre con una fiocina, condannato a 24 anni di carcere
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Una morte assurda, consumata dopo mesi di agonia. La Corte d'Assise di Sassari ha condannato oggi, martedì 4 febbraio, Alberto Picci a 24 anni di carcere per l'omicidio del padre, Giuseppe Picci, colpito nel sonno con una fiocina e un coltello all'alba del 27 aprile 2022, nella loro casa di Santa Maria Coghinas, comune di 1300 abitanti in provincia di Sassari. L'uomo è morto dopo otto mesi a causa delle gravi ferite riportate. (Today.it)
La notizia riportata su altre testate
La condanna totale per Alberto Picci ammonta a 25 anni e 4 mesi, includendo una precedente condanna per tentato omicidio dei genitori. Il padre è morto dopo otto mesi di agonia, mentre la madre è rimasta ferita alla testa. (AltaRimini)
Thomas Schenk davanti al suo luogo di lavoro, la stazione polare Neumayer III. Lukas Weis Un anno nell’Antartide: nove mesi di totale isolamento (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
Alberto Picci aggredì i genitori nel sonno nella loro abitazione del Sassarese: la donna è sopravvissuta nonostante le ferite, l’uomo è deceduto dopo otto mesi di agonia. (Il Giornale Popolare)
Lu sani tutti, oramai, chi a l’itariani no li piazi troppu a liggì. E li sardhi, a parthi Cagliari chi è la di setti in Italia, no so assai dibessi da l’althri zittadini. Inveci Sassari in chisthi ultimi anni è isthadda numinadda propiu cumenti una ziddai chi leggi. (SARdies.it)
Uccise il padre con la fiocina a Santa Maria Coghinas: il racconto dell’imputato L’omicidio a Santa Maria Coghinas. (Sassari Oggi)
L'uomo fu colpito nel sonno all'alba del 27 aprile 2022, a Santa Maria Coghinas, con una fiocina e un coltello, morendo dopo otto mesi di agonia. La Corte d'Assise di Sassari ha condannato Alberto Picci a 24 anni di reclusione per l'omicidio del padre, Giuseppe. (Fanpage.it)