Contestazione antifascista contro Salvini a Livorno: lanciati anche ortaggi. I manifestanti provano a sfondare il cordone di polizia

Manifestazione antifascista contro Matteo Salvini nella serata di giovedì 2 maggio a Livorno. In occasione della presenza del ministro delle Infrastrutture e segretario della Lega nella città toscana per un incontro con i cittadini al Cinema Teatro “4 Mori”, è stata organizzata una contestazione nella zona dell’appuntamento, blindata per sicurezza dalla forze di polizia in tenuta antisommossa. I manifestanti hanno lanciato ortaggi verso gli agenti schierati e hanno cercato ripetutamente di forzare il cordone formato dalle forze dell’ordine in borghese per raggiungere il luogo dell’appuntamento. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo rendono noto Silvia Sardone, capolista della Lega per le europee e Samuele Piscina, segretario provinciale della Lega. (La Repubblica)

Salvini a Livorno, "i fascisti rossi sono gli ultimi rimasti" (Il Mattino di Padova)

La location non è casuale perché proprio lì venerdì sera il numero uno del partito presenterà il suo nuovo libro "Controvento, l'Italia che non si arrende". Matteo Salvini nel mirino. (MilanoToday.it)

L'antidemocrazia degli antifascisti. Un clima di intolleranza che non è sicuramente una novità per il nostro Paese ma che le elezioni europee in arrivo stanno acuendo e facendo emergere in tutta la sua violenza. (ilGiornale.it)

«Fuori Salvini e Sardone dai quartieri». «Zona antifa. (Corriere Milano)

"Livorno e' una citta' aperta, curiosa. Cosi' Matteo Salvini, ieri a Livorno per presentare il suo nuovo libro "Controvento" al teatro 4 Mori. (Tiscali Notizie)