Francis Ford Coppola alla Festa del Cinema di Roma: la via a suo nome e le parole agli studenti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

È iniziato a Cinecittà con la consegna della chiave degli Studi e lo svelamento della targa Viale Francis Ford Coppola il grande omaggio che Roma ha fatto a Francis Ford Coppola. I festeggiamenti sono poi proseguiti negli Studi di Cinecittà con... (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

«Maestro, you done a Masterpiece, a very philosophical movie!». Bisognava dirlo, a Francis Ford Coppola, dopo che gli è stata dedicata una strada da vivo e dopo che la critica di tutto il mondo gli ha gettato fango addosso e il botteghino si è dimostrato implacabile. (Il Sole 24 ORE)

La manifestazione, sostenuta dal Comune di Città della Pieve, dal GAL Trasimeno-Orvietano, dal Rotary Club Città della Pieve “Terre del Perugino”, dal Consorzio “Il croco di Pietro Perugino – Zafferano di Città della Pieve – Alberto Viganò” e dall’Associazione Europa Comunica Cultura, nella due giorni di svolgimento ha posto all’attenzione di appassionati e curiosi elaborati di pregevole fattura, ampliando ancora d più l’interesse per un mondo, quello della scrittura e della poesia in particolare, che ha ancora molto da dire. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Arriva "Magalopolis" di Francis Ford Coppola : "L'Italia ha delle eccellenze in tutti i settori ma non sapete scegliere i politici e i governi". (La Stampa)

Francis Ford Coppola arriva in Campidoglio per ricevere Lupa capitolina 16 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il film più atteso dell’anno, un flop colossale e prevedibile, uno dei lungometraggi più potenti della stagione: è tutto questo e molto altro ancora “Megalopolis”, ritorno dietro la macchina da presa di Francis Ford Coppola a tredici anni di distanza dal precedente “Twixt”. (Il Sole 24 ORE)

La caleidoscopica proposta di generi, formati e temi è affascinante e costruita con la sfacciataggine di chi è arrivato a vette artistiche tanto alte da poterle smantellare e ricomporre ma per il comune mortale il tutto risulta complesso da afferrare, inutilmente macchinoso. (RSI.ch Informazione)