Investire sull’invecchiamento attivo. L’esperienza di Inrca
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Investire sull’invecchiamento attivo. L’esperienza di Inrca L’esperienza dell’Inrca mostra come investire sull’invecchiamento attivo, attraverso un approccio integrato e tecnologicamente avanzato, non solo contribuisca a migliorare la qualità della vita degli anziani, ma rappresenti anche una risposta sostenibile alla crescente domanda di assistenza a lungo termine 31 OTT di Maria Capalbo Il rapporto OCSE mette in evidenza l’urgenza di strategie che promuovano un invecchiamento attivo per ridurre le crescenti pressioni sui sistemi di assistenza a lungo termine (LTC), in un contesto in cui i costi dell’assistenza rischiano di diventare insostenibili. (Quotidiano Sanità)
Ne parlano anche altre fonti
Introduzione (Sky Tg24 )
Il risultato è che gli anziani con un reddito basso, in alcuni paesi come Italia, Repubblica Ceca, Lettonia, Polonia, Croazia, Lituania e Corea del Sud, devono utilizzare la metà o più del loro patrimonio per la propria assistenza. (Corriere del Ticino)
L'aumento di domanda di supporto nelle attività della vita quotidiana, come cucinare, pulire casa e curare l'igiene personale, sta andando di pari passo alla diminuzione dell'aiuto fornito dai familiari, "per via di nuclei più piccoli, parenti che vivono lontano e la crescita dell'occupazione femminile". (Ticinonews.ch)
La parte di popolazione di età superiore ai 64 anni, cioè quella definita anziana, rappresenterà negli anni a venire una frazione quantitativamente sostanziale della nostra società. Un cambiamento demografico che, nel medio termine, non può che essere definito epocale. (L'Unione Sarda.it)
Il Convegno proposto dal Movimento Diocesano Terza Età prende spunto dai principi e contenuti della “Carta per i diritti degli Anziani e i doveri della comunità”, del 2021, e intende riflettere su quanto della stessa ha trovato attuazione. (varesenews.it)
L’invecchiamento rapido delle popolazioni globali sta riscrivendo l'agenda di spesa pubblica. Italia, Corea del Sud e Grecia guidano questo cambiamento demografico, con una popolazione sempre più avanti con l’età e una crescente pressione sui sistemi di welfare. (QuiFinanza)