La petroliera attaccata nel Mar Rosso inizia a perdere petrolio

La petroliera Sounion, battente bandiera greca, continua a bruciare incontrollata dopo essere stata attaccata la scorsa settimana nel Mar Rosso dalle forze Houthi dello Yemen. Secondo recenti dichiarazioni del Pentagono, la situazione si sta aggravando, con segnali preoccupanti di perdite di petrolio dalla nave danneggiata. L'incidente, avvenuto al largo della città portuale di Hodeidah che affaccia sul Mar Rosso, si inserisce in un contesto di crescente tensione nella regione. (WIRED Italia)

La notizia riportata su altri giornali

"Per ora non c'è fuoriuscita di petrolio", rende noto su X la missione europea Aspides. La Sounion trasportava circa un milione di barili di petrolio quando gli Houthi l'hanno attaccata il 23 agosto. (la Repubblica)

I miliziani yemeniti Houthi sono saliti a bordo della petroliera battente bandiera greca Sounion colpita nel Mar Rosso e hanno collocato alcuni ordigni sulla nave. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

I ribelli Houthi dello Yemen hanno diffuso un filmato che mostra i loro combattenti salire a bordo e piazzare esplosivi su una petroliera battente bandiera greca, innescando esplosioni che hanno messo il Mar Rosso a rischio di una grande fuoriuscita di petrolio. (Notizie Geopolitiche)

Nel video si vedono i miliziani che, una volta saliti a bordo, piazzano ordigni esplosivi lungo l’intero mezzo. – I miliziani yemeniti Houthi hanno diffuso un filmato riguardante l’attacco alla petroliera Sounion, colpita nel mar Rosso al largo delle coste dello Yemen una settimana fa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A diffondere le immagini dell'assalto nel Mar Rosso alla petroliera di bandiera greca Sounion è stato il portavoce ufficiale delle forze armate yemenite, il generale di brigata Yahya Saree Qasim Saree, spiegando che si tratta delle "scene di assalto e incendio della nave greca Sounion nel Mar Rosso, poiché la compagnia che la possiede ha violato il divieto di ingresso nei porti della Palestina occupata". (Il Giornale d'Italia)

La nave era stata nei giorni scorsi attaccata e colpita dai combattenti, impegnati da quasi un anno in azioni belliche nell’area del Mar Rosso a sostegno del popolo palestinese di Gaza, da mesi sotto attacco israeliano. (shippingitaly.it)