Energia: nel 2023 l'Italia riduce le importazioni e cresce nello sfruttamento delle rinnovabili

Nel 2023, l'Italia ha ridotto la dipendenza energetica estera e aumentato l'uso di fonti rinnovabili, con una contrazione della domanda di gas e una diminuzione dei consumi energetici delle famiglie. La produzione interna di energia è cresciuta, trainata dalle rinnovabili. La produzione nazionale di energia sale del 4.2% Nel 2023, l'Italia ha fatto importanti passi avanti verso una maggiore indipendenza energetica e una riduzione della dipendenza dalle importazioni estere, soprattutto grazie all’incremento dell'uso di fonti rinnovabili. (ingenio-web.it)

La notizia riportata su altre testate

L’Italia, nonostante le difficili congiunture internazionali, dovute anche ai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, va nella direzione auspicata dal Piano nazionale integrato per l’energia e il clima, ovvero quella di una maggiore sicurezza energetica e dello sviluppo di fonti rinnovabili (MeteoWeb)

Tutti questi elementi incidono sui livelli di consumo e, di conseguenza, sulle tasche. Il consumo del carburante in ogni famiglia italiana dipende ovviamente dai tragitti percorsi, dalla frequenza di utilizzo dei mezzi di trasporto privati e dalla tipologia dei veicoli. (Sky Tg24 )

Nel 2023, la spesa energetica per le famiglie italiane ha registrato un calo significativo, portando il costo medio a circa 4.000 euro, con una riduzione di circa 1.000 euro rispetto all’anno precedente. (Gaeta.it)

Le famiglie italiane hanno consumato 49.315 ktep di energia nel 2023, il 4,3% in meno rispetto al 2022, con una spesa complessiva di 101,6 miliardi di euro (-4,2%). Il 55,8% dell’energia usata è per usi domestici e il restante 44,2% per trasporto privato. (Sky Tg24 )

Produzione e consumo di energia in Italia, il rapporto 2024 Cala al 74,6% la dipendenza energetica italiana dalle importazioni estere mentre la produzione rinnovabile aumenta il proprio peso in tutti settori di utilizzo. (Rinnovabili)

Nel 2023 in Italia la spesa energetica della famiglia tipo ammonta a circa 4mila euro (con una diminuzione di circa mille euro rispetto al 2022, pari al -20%) ed è riconducibile per il 46% all’acquisto di carburanti (incremento spesa di 15 euro), per il 33% alla bolletta per il gas (riduzione di 576 euro) e per il 22% alla bolletta elettrica (riduzione di 445 euro). (Il Sole 24 ORE)