Al via i colloqui per l'adesione all'Ue di Ucraina e Moldavia

A partire da oggi, martedì 25 giugno, l’Unione europea avvierà ufficialmente i negoziati di adesione con Ucraina e Moldavia. I colloqui inizieranno nel pomeriggio in Lussemburgo, attraverso due conferenze intergovernative che l'Ue terrà separatamente con i due paesi. L'avvio dei negoziati è parte di un lungo percorso, che può durare anche molti anni. L'Ucraina e la vicina Moldova hanno entrambe presentato domanda per aderire all'Ue nel 2022, dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato la sua invasione dell'Ucraina. (WIRED Italia)

La notizia riportata su altri giornali

“Stiamo assistendo a un momento storico oggi. In seguito alla decisione del Consiglio europeo del dicembre 2023 di aprire i negoziati di adesione con Ucraina e Repubblica di Moldavia, i due paesi stanno intraprendendo una vera e propria trasformazione in piena adesione all’UE, un momento di orgoglio per entrambe le nazioni e un passo strategico per l’UE”. (LAPRESSE)

"Il vostro Paese fa parte dell'Europa, della storia, del patrimonio e della cultura europea" ha aggiunto, ricordando la decisione del Consiglio europeo del 14-15 dicembre 2023 di avviare i negoziati di adesione con Kiev. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Presidenza Ue, avviati negoziati di adesione con l’Ucraina “Questo è un momento storico per tutti noi e segna una pietra miliare nelle nostre relazioni” ha dichiarato la ministra degli Esteri belga, Hadja Lahbib, a nome della presidenza di turno del Consiglio Ue. (tvsvizzera.it　)

Ieri Croazia-Italia ha raccolto su canali Sky (Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW) nel complesso davanti alla tv 1 milione 580 mila spettatori medi in total audience e 2 milioni 257 mila spettatori unici, con il 6,6% di share tv. (Tuttosport)

I negoziati veri e propri inizieranno quando l’Ue avrà vagliato la legislazione ucraina. E quando la Commissione avrà deciso le eventuali riforme necessarie a soddisfare gli standard dell’Unione. (L'Opinione delle Libertà)

Vediamo quali saranno i prossimi sviluppi e cosa succede ora. Per i due Paesi, che hanno fatto richiesta nel 2022, l'iter è ancora lungo. (Fanpage.it)