Da Lussemburgo a Bruxelles - durante il volo - Telegramma di Papa Francesco al Granduca

Altri dettagli:
Ucraina

Papa Francesco è da ieri sera, giovedì 26 settembre, in Belgio, seconda tappa del suo viaggio nel cuore dell’Europa. Il Boeing 737 della Lux Air con il Pontefice a bordo è atterrato alle 19.06 nella base aerea di Melsbroek, dove sotto una pioggia battente si è tenuta la cerimonia di benvenuto alla presenza del Re e della Regina dei Belgi. Al termine il vescovo di Roma si è trasferito in automobile presso la sede della nunziatura apostolica a Bruxelles, sua residenza fino a domenica prossima. (L'Osservatore Romano)

Su altri media

Il discorso del pontefice al Castello di Laeken, in Belgio (LAPRESSE)

Recentemente Bergoglio, che molti si ostinano a considerare il Papa, ha candidamente dichiarato che "lo spirito santo fa casino". Si tratta di una formulazione rivelativa della prospettiva teologica di Bergoglio e della neochiesa liquida e liberal-progressista. (Il Giornale d'Italia)

Il brano, scritto da un prete molto noto nelle Fiandre e deceduto di recente, è stato eliminato all'ultimo secondo dal programma ufficiale, ma il caso la dice lunga su quanto la Chiesa belga sia immersa in scandali legati ad abusi sessuali, per troppo tempo coperti dai vertici ecclesiali. (EuropaToday)

Il Papa in Belgio: “Gli abusi sui minori nella Chiesa una vergogna, chiediamo pedono”

"Fratelli e sorelle, questa è la vergogna, la vergogna che oggi tutti noi dobbiamo prendere in mano, chiedere perdono e risolvere il problema" ha dichiarato il Pontefice."La Chiesa deve vergognarsi e deve cercare il perdono" ha detto ancora Bergoglio. (il Dolomiti)

Parlando a Bruxelles davanti a leader politici e della società civile, Papa Francesco ha detto che la Chiesa cattolica deve "chiedere perdono" per la "vergogna" e la "disgrazia" degli abusi sessuali sui minori. (Tiscali Notizie)

Nel primo giorno di visita ufficiale in Belgio il pontefice affronta il caso pedofilia, particolarmente sentito nel Paese con centinaia di vittime che chiedono giustizia. Al Palazzo Reale di Laeken, di fronte alle autorità, il Papa parla di "una piaga che la Chiesa sta affrontando con decisione e fermezza, ascoltando e accompagnando le persone ferite e attuando in tutto il mondo un capillare programma di prevenzione". (QUOTIDIANO NAZIONALE)