Iran contro Israele, sparati anche missili ipersonici con testate da 550 kg: «Colpiti l'80% dei bersagli». I falsi sms per invitare la popolazione a uscire dai rifugi

La lancia iraniana e lo scudo israeliano in una nuova prova del fuoco. Senza escludere la contromossa di Tel Aviv in una sfida che non è solo militare. È scattata con il buio con due ondate di quasi 200 vettori, una risposta «annunciata» attraverso canali diplomatici agli Usa e in modo diretto alla Russia. Teheran ha rivendicato un successo dell’80%: «Abbiamo preso di mira tre basi, concentrazioni di tank a Gaza», le sedi dell’intelligence, è la vendetta per Ismail Haniyeh e Hassan Nasrallah (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Al tavolo permanente convocato da Giorgia Meloni, i report squadernati dall’intelligence nostrana rassicurano sulla reale efficacia dell’attacco di Teheran. (ilgazzettino.it)

Dalle stanze del luogo segreto in cui si nasconde da cinque giorni, alla fine, l’ayatollah Ali Khamenei ha dato l’ok per punire il nemico «sionista» per il «martirio di Haniyeh, Nasrallah e Nilforoushan», il leader di Hamas, di Hezbollah e il generale delle Guardie rivoluzionarie. (Corriere Roma)

Le Forze di Difesa israeliane hanno annunciato di aver colpito - sulla base di informazioni precise - miliziani di Hamas che operavano a partire da una scuola nel centro di Gaza. Hamas stava usando la scuola come base per pianificare e realizzare “attacchi terroristici contro i soldati dell’IDF e lo Stato di Israele”, afferma l’esercito, precisando che prima dell’attacco sono state eseguite una serie di misure “per limitare i danni ai civili”. (Il Sole 24 ORE)

"Se reagiscono colpiremo ancora". L'Iran tiene Israele nel mirino. Nuovi raid Idf su Beirut

Israele lancerà entro pochi giorni una "significativa rappresaglia" in risposta al massiccio attacco missilistico iraniano di ieri, che potrebbe colpire gli impianti di produzione di petrolio all'interno del Paese e altri siti strategici: lo riporta Axios, che cita funzionari israeliani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Secondo Axios, Tev Aviv potrebbe colpire gli impianti di produzione di petrolio all'interno dell'Iran e altri siti strategici. Lo Stato ebraico lancerà una “significativa rappresaglia” entro pochi giorni, riferisce Axios, citando funzionari della sicurezza, secondo i quali la risposta sarà molto più significativa dell'attacco limitato contro Teheran lanciato lo scorso aprile. (Adnkronos)

Nella notte la Repubblica islamica ha ribadito di essere pronta a riprendere i raid contro Tel Aviv. Non cala la tensione in Medio Oriente dopo l'attacco missilistico dell'Iran contro Israele. (il Giornale)