Austria verso la grande coalizione. Lopatka (Oevp): “Dialogo popolari-socialdemocratici. Non ci alleeremo con Kickl”.

Più informazioni:
Ucraina

VIENNA – Dopo il risultato elettorale di domenica, nonostante il trionfo della destra estrema, Reinhold Lopatka pensa che il prossimo governo in Austria sarà formato da una grande coalizione tra il suo partito, la Oevp, e i socialdemocratici della Spoe, nonostante abbiano una maggioranza risicatissima in Parlamento. In quest’intervista con Repubblica, il capogruppo dei popolari austriaci al Parla… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Walter Baier è stato il candidato di punta (Spitzenkandidat) della sinistra europea per la presidenza della Commissione. Viennese, 70 anni, dal 2022 anni è il leader del partito European Left, e prima ancora ha guidato il partito comunista austriaco Kpoe. (il manifesto)

Manca ancora all'appello l'appuntamento cruciale, vale a dire l'elezione del presidente degli Stati Uniti ma in Europa il più è stato fatto. Il 2024 doveva essere l'anno dell'avanzata della destra. (Corriere della Sera)

Prima in Francia, ma solo al primo turno, perché al secondo Parigi si è consegnata alle sinistre unite. E poi, al terzo tempo, ancora protagonista: Macron l'ha recuperata mettendo su un esecutivo di centro che guarda verso Le Pen. (il Giornale)

Daniele Capezzone, voto in Austria: "Uno su 3 per loro è nazista", il protocollo del giornalista di sinistra

I giochi sono però tutti da fare: se le affinità nei contenuti tra la destra moderata ed estrema sono molte, sia le esperienze del recente passato che le forme della FPÖ del presente, vale a dire l’immagine di Kickl come leader estremista, pesano sulla possibile riedizione dell’alleanza tra nazionalpopulisti e popolari, che potrebbe venire alla luce comunque con cambiamenti di personale in uno o entrambi i partiti. (RSI.ch Informazione)

E così, anche in Austria, come poche settimane fa in Sassonia, Turingia e Brandeburgo (3 länder della Germani Est), le elezioni le hanno stravinte due partiti che la maggior parte dei media definiscono neo-nazisti. (ilmessaggero.it)

Per un verso Israele con l'avvio delle operazioni di terra in Libano. Evocavamo ieri su Libero in discorso di Ronald Reagan nel 1987 a Berlino, signor Gorbaciov butti giù quel muro. (Liberoquotidiano.it)