Non è solo il 'core de Roma' a piangere Proietti. Musica, cinema e teatro a lutto

Fai buon viaggio grande maestro di teatro, cinema, musica, vita e risata liberatoria", mentre Cesare Cremonini sottolinea che "ogni donna e uomo dello spettacolo ti deve molto.

Proietti era un attore, un grandissimo attore.

Ma erano tante le sue scorribande del mondo della musica e la sua voce ha dato forza e vita a numerose commedie musicali.

"Gigi Proietti era una persona generosa, umile, non era un attore che se la tirava - ha aggiunto - era una persona semplice dotata di buon senso. (Yahoo Notizie)

Ne parlano anche altri media

Leggi anche -> Gigi Proietti, il messaggio d’addio straziante della figlia Carlotta. Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA . Gigi Proietti, il dottor Lucherini spiega com’è morto. (ViaggiNews.com)

Esatto, proprio come il celebre sketch dell’attore in cui continua a ripetere 18, 18, 18, ossessivamente fino a che un malcapitato, incuriosito, non gliene chiede il motivo. Perché Proietti avesse scelto proprio il 18 come numero da eseguire in quello sketch, non lo sapremo mai. (Periodico Italiano)

Cosa si nasconde dietro il ’18 18 18′ di Gigi Proietti. Il mistero della morte di Gigi Proietti sarebbe nascosta nei numeri? Torna così il 18 che, in una sua barzelletta, Gigi Proietti ripeteva all’infinito, senza capire il perché. (MeteoWeek)

Senza Proietti mancheranno tutte e tre le cose. Da quel momento entra nel cuore del pubblico, quel pubblico che gridava all’innovazione e che si era ritrovato ad applaudirlo perché la sua innovazione era stata fargli riscoprire la tradizione. (RomaToday)

L’intervento quasi di routine lascia tuttavia un piccolo fattore di rischio, tanto che non tutte le operazioni riescono perfettamente. Nelle ultime ore si è molto – e giustamente – parlato di lui, lasciando trapelare anche delle ipotesi sulla sua malattia cardiaca. (Yahoo Notizie)

Perché Proietti era rassicurante e allo stesso tempo toccante in certi aspetti ed imprevedibile, camaleontico con la sua comicità sempre garbata ed elegante. (cartoonMag)