Il leak di GTA 6 è costato a Rockstar 5 milioni di dollari

Il mega-leak subito da GTA 6 diverse settimane fa ha avuto delle conseguenze decisamente considerevoli in casa Rockstar Games: non solo a livello di tempo ed energie, ma anche e soprattutto dal punto di vista economico. L'annuncio del sequel di GTA V (che trovate su Amazon) è stato infatti reso più complicato dalla fuga di informazioni in seguito a un attacco hacker, con il relativo processo che si è concluso proprio nelle scorse ore. (Spaziogames.it)

Ne parlano anche altri media

Un hacker diciottenne che ha fatto trapelare spezzoni della nuova edizione in uscita di Grand Theft Auto (GTA) ed è stato condannato a un ricovero ospedaliero a tempo indeterminato. Rimarrà in un ospedale protetto per tutta la vita, a meno che i medici non lo ritengano più pericoloso. (Open)

Ricorderete l’enorme leak di contenuti legati a GTA 6 avvenuto lo scorso anno a opera di due hacker all’epoca dei fatti minorenni. Ebbene, ora uno dei due giovani è stato condannato al ricovero psichiatrico da un tribunale britannico, dove vi rimarrà per un tempo indefinito, perlomeno finché i medici non lo considereranno più un soggetto pericoloso. (The Games Machine)

Gli va male, ma grazie a delle SIM telefoniche sgraffigna comunque 100.000 sterline. La «carriera» da hacker di Kurtaj inizia quando era sedicenne e viola i server di British Telecom: riesce a mettere le mani su dati sensibili del gigante telecom britannico e lo ricatta per 3 milioni di sterline. (Corriere del Ticino)

Un giudice britannico ha stabilito giovedì che Arion Kurtaj rappresenta un alto rischio per la società in quanto continua a manifestare l'intenzione di commettere crimini informatici. (Adnkronos)

Redazione RHC : 22 Dicembre 2023 18:53 Un tribunale britannico ha condannato l’hacker diciottenne Arion Kurtaj al ricovero a vita in una clinica psichiatrica. Questa sentenza per aver hackerato Rockstar Games, quando all’epoca non era ancora stato rilasciato, riferisce la BBC. (Red Hot Cyber)

Un giudice britannico ha stabilito giovedì che Arion Kurtaj rappresenta un alto rischio per la società in quanto continua a manifestare l’intenzione di commettere crimini informatici. (il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)