NVIDIA brucia 270 miliardi, trascinando verso il basso gli altri colossi tech

NVIDIA ha subito un crollo record in borsa, perdendo 279 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato in un solo giorno. Il gigante tecnologico, famoso per le sue schede grafiche utilizzate nel gaming e nell'intelligenza artificiale, ha visto le sue azioni crollare insieme ad altri titoli tech come Microsoft, Google, Meta e Apple. Questo tracollo segna una brusca inversione di tendenza per NVIDIA, che all'inizio dell'anno era diventata la più grande azienda al mondo per capitalizzazione di mercato. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Momento particolarmente difficile per Nvidia che evidenzia un ribasso nella sessione odierna di 3 punti percentuali a $105. Nella sessione di ieri le quotazioni del colosso tech hanno mostrato una discesa di oltre 10 punti percentuali, nelle ultime cinque sessioni di Borsa il ribasso è ben maggiore di quasi 20 punti percentuali. (IG)

Fari accesi sul colosso dei chip per capire se sta abusando della propria posizione di forza allo scopo di limitare la possibilità dei clienti di ricorrere ad altri fornitori. Borse inquiete dopo la diffusione della notizia (Sky Tg24 )

3' di lettura Crescita esponenziale dei ricavi ma non tanto da sorprendere il mercato; incertezza sugli investimenti futuri dei grandi gruppi mondiali in intelligenza artificiale; titolo che tratta a multipli eccessivi; e infine indiscrezioni rilanciate da Bloomberg secondo le quali ci sarebbe un mandato di comparizione per la società da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti in relazione all’indagine sulla sua posizione dominante nel mercato dei chip con intelligenza artificiale integrata. (Il Sole 24 ORE)

La notizia, riportata da Bloomberg, è stata data 24 minuti dopo l'apertura dei mercati, causando un vero e proprio terremoto, che ha fatto perdere a NVIDIA più del 9% di valore di mercato, equivalenti a centinaia di miliardi di dollari, dei quali 279 persi solo nella giornata di ieri (anche oggi il titolo è in calo). (Multiplayer.it)

L'Antitrust statunitense ha avviato un'indagine su Nvidia, il gigante dei chip e dell’intelligenza artificiale, per verificare se l'azienda stia abusando della sua posizione dominante nel settore per limitare la concorrenza e impedire ai clienti di rivolgersi a fornitori alternativi. (QuiFinanza)

L'ultimo passo falso è stato il tonfo fragoroso di quasi il 10% di martedì che corrisponde con il calo giornaliero più profondo di sempre in termini di valore di mercato per una singola società statunitense. (il Giornale)