Pupo: "Beccai mia madre a letto con il postino, colpa sua se sono così"

Famoso per alcune hit, ma anche per la sua vita sentimentale. Pupo ha sempre parlato apertamente delle sue compagne, Anna - la moglie, da cui ha avuto le due figlie Ilaria e Valentina - e Patricia, madre di Clara, la sua terza figlia. Le due donne vivono tranquillamente questo rapporto 'allargato' che il cantante ha costruito negli anni e si considerano una famiglia a tutti gli effetti. In un'intervista sul Corriere della Sera, Enzo Ghinazzi - vero nome dell'artista 68enne - ha parlato della sua infanzia, spiegando come alcune cose vissute in famiglia abbiano condizionato le sue relazioni. (Today.it)

La notizia riportata su altre testate

Il tradimento della madre ai danni del padre sarebbe stato alla base della formazione di Pupo in campo sentimentale. Lo racconta il cantante Enzo Ghinazzi in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. (Fanpage.it)

Poi però mi sono tolto le mie soddisfazioni». Qualche battuta stupida mi dava fastidio. (Vanity Fair Italia)

Pupo aveva 12 anni quando vide quella scena e l'immagine della madre con quell'uomo lo sconvolse a tal punto che andò subito a riferire l'accaduto al padre. Ci ho scritto una canzone, non è mai uscita". (Liberoquotidiano.it)

"Ho perso 130 milioni in 3 secondi, a 12 anni ho visto mia madre a letto con un altro uomo": le confessioni di Pupo

Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, è tornato a stupire il pubblico con nuove scottanti rivelazioni sulla sua vita e la sua carriera, alcune delle quali hanno fatto anche parecchio discutere, perché riguarderebbero anche altri suoi colleghi e personalità dello spettacolo. (Libero Magazine)

Il cantante Pupo, il cui vero nome è Enzo Ghinazzi, ha raccontato al Corriere della Sera di aver visto a 12 anni sua mamma a letto con l’amante. “Sono entrato in camera, li ho visti e me ne sono andato. (Radio 105)

“Volevo cancellare il mio nome e nel 1992 ci sono riuscito, solo per la settimana di Sanremo. Il mio amico Morandi da un mese mi aveva fatto una testa così: “Devi finirla con questo ca…o di Pupo, basta con quella vocina”. (Il Fatto Quotidiano)