Dalla giornalista del Tg2 all'ex portavoce di Laura Boldrini: chi sono i membri del Cda Rai eletti dal Parlamento

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Ponte sullo Stretto Messina

Alla Camera e al Senato sono stati eletti i quattro membri del Cda della Rai di nomina parlamentare. Quattro nomi che si aggiungono a quelli di Simona Agnes e Giampaolo Rossi, che il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha proposto alla presidenza del Consiglio, il secondo nel ruolo di amministratore delegato. I membri del consiglio in totale sono 7. Due sono eletti dalla Camera dei Deputati, due dal Senato della Repubblica, due sono designati dal Consiglio dei ministri su proposta del Ministro dell’Economia e uno dall’assemblea dei dipendenti Rai. (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

ROMA Temporeggiare. Quello di Marcello Foa, il giornalista considerato vicino alla Lega che nel 2018 il governo giallo-verde indicò come futuro presidente della Rai. (ilmessaggero.it)

La "grande ammucchiata" per mettere insieme il Pd con il M5s, ma anche con Avs, Azione e Italia viva è naufragata oggi dopo aver perso pezzi cammin facendo. L'idea di un'alleanza elettorale, e non politica, che non è mai piaciuta agli elettori ma che Schlein e Giuseppe Conte hanno cercato di mettere assieme per superare il Centrodestra si è scontrata contro uno scoglio, nemmeno tra i più grossi. (il Giornale)

Sulla Rai va in scena un finale annunciato dalle ripercussioni tutte da immaginare: da un lato in Parlamento si nomina il Cda, anche se il nodo sulla presidenza è rimandato al voto in commissione di Vigilanza, dove la maggioranza deve trovare i due terzi dei consensi necessari per confermare Simona Agnes; dall’altro, nel centrosinistra il Pd, Azione e Italia Viva confermano l’Aventino, mentre M5S e Avs votano per il ‘loro’ membro del board, aprendo plasticamente la crepa che era andata preparandosi negli ultimi giorni. (LAPRESSE)

Rai, 5s e Avs votano il nuovo cda con le destre. Pd furioso

E'divenuta ancora più larga, ieri, la faglia che ha separato M5s dal Pd sulla questione del rinnova del Cda Rai. Nella giornata di mercoledì, infatti, l'ex- premier si era bruscamente smarcato dal Nazareno, annunciando che il Movimento avrebbe partecipato al voto per nominare quattro componenti del Consiglio d'amministrazione di viale Mazzini, dopo che Schlein aveva lasciato intendere che la linea dell'Aventino fosse stata condivisa da tutto il “Campo Largo”. (Il Dubbio)

In Cassazione la fotografia ritrae tutti insieme al deposito delle firme per il referendum sull’Autonomia differenziata. (Radio Popolare)

Ad agosto le opposizioni unite avevano provato a mettere in difficoltà la destre: niente nomina del cda Rai senza una riforma del servizio pubblico che recepisca le indicazioni Del Media freedom Act europeo. (il manifesto)