La trincea dei magistrati: “La politica non ci processerà”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roma — «Preoccupazione» tra i magistrati «per gli attacchi violenti» e anche «sorpresa» per la macchina del fango che si è scatenata su Francesco Lo Voi, il procuratore di Roma che ha iscritto nel registro degli indagati la premier Meloni, il ministro della Giustizia Nordio, il titolare dell’Interno Piantedosi e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Mantovano. Il rilascio del generale … (la Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
«Nelle scorse ore la presidente del Consiglio ha attaccato duramente la magistratura», scrive ieri su X l'Associazione nazionale magistrati, «parole e toni che ci preoccupano». E fin qua non ci sarebbe niente di grave, una voce di dissenso - duro ma civile - è inevitabile. (il Giornale)
«Personalmente credo sarebbe meglio la prudenza, nell’attesa che si pronunci la Corte di Lussemburgo. … «Il buon senso ora suggerirebbe di attendere le decisioni della Corte europea» (la Repubblica)
Dallo scontro dei magistrati contro il governo allo scontro tra magistrati il passo è tanto breve quanto scontato. A soli due mesi dalla mail dell’Anm nella quale il il giudice Marco Patarnello aveva definito Meloni “più pericolosa” di Silvio Berlusconi, Il Tempo – in esclusiva – torna a mettere mano ai messaggi via posta elettronica firmati dai giudici. (il Giornale)

In questa situazione non ha alcun senso andare alla 'guerra'. Per questo non ho assolutamente condiviso la posizione dell'Associazione nazionale magistrati di totale contrapposizione e di rifiuto di ogni dialogo di fronte alle proposte di riforma. (Liberoquotidiano.it)
Chi sarà il super comunicatore che dovrà curare l’immagine dell’Associazione nazionale magistrati in vista del referendum costituzionale sulla separazione delle carriere una volta che la riforma avrà superato lo scoglio del Parlamento? La decisione di affidarsi ad un “esperto” di comunicazione istituzionale è stata presa nelle scorse settimane dalla giunta esecutiva uscente dell’Anm, presieduta da Giuseppe Santalucia, presidente di sezione in Cassazione, e poi avallata nell’ultima assemblea straordinaria che si è tenuta a dicembre a Roma (Liberoquotidiano.it)
C’è almeno un magistrato che critica le ossessioni dell’Anm L’associazione delle toghe si rassegnerà prima o poi alla fine di ciò che nega a parole di avere mai voluto o volere ma è realtà da almeno una trentina d’anni: il primato del potere giudiziario sugli altri. (Start Magazine)