Borse di oggi 2 ottobre | L'Europa parte cauta con le tensioni in Medio Oriente, a Milano giù Pirelli

L’avvio delle Borse europee è cauto con lo stato di incertezza in Medio Oriente dopo l’attacco dell’Iran a Israele. Parigi segna un +0,27% con il Cac 40 a quota 7.594 punti, Francoforte registra un +0,04% con il Dax a quota 19.221 punti, mentre. Madrid è a -0,05% con l'Ibex a 11.654 punti e Londra è più decisa a +0,31% con il Ftse 100 a 8.302 punti. Sul fronte macro, oggi usciranno i dati sulle buste paga del settore privato statunitense, in attesa del rapporto di venerdì sul mercato del lavoro a stelle e strisce. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Preoccupate da una escalation in Medio Oriente, le piazze finanziarie europee chiudono tutte in rosso ad eccezione di Londra, salita dello 0,48%. In rosso anche a Wall Street, dove il Nasdaq e lo S&P 500 pagano il prezzo più alto e si avviano a un ottobre che appare tutto in salita in attesa delle elezioni americane. (Corriere del Ticino)

Leonardo Tenaris (LA STAMPA Finanza)

Sulla scia dell’ultima escalation in Medio Oriente, gli investitori di Wall Street hanno difatti anticipato le prossime mosse: ossia la stipula di nuovi e sempre più impattanti contratti per i fornitori militari. (Forbes Italia)

L’importanza degli Stati africani nell’attuale contesto geopolitico globale

utilities Boeing (LA STAMPA Finanza)

Le indiscrezioni su un possibile attacco missilistico iraniano contro Israele e più in generale le tensioni militari in Medio Oriente hanno fatto impennare il prezzo del greggio e pesato sulla chiusura delle Borse europee nella seduta del primo ottobre. (Il Sole 24 ORE)

In un periodo dettato dalla sovraesposizione di informazioni spesso inutili provenienti dai social network e da altri media, ciò che spesso manca al cittadino per creare nella sua mente un’opinione informata sui fatti, è il fornire dati ed elementi riguardanti anche alcune situazioni non coperte o non più trattate dai media concentrati sull’ultima notizia, magari dotata di un certo grado di sensazionalismo, ma che si rivelano essere di cruciale importanza nell’assetto geopolitico mondiale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)