Volandri scagiona Sinner sul caso doping: nessuna squalifica, prove inconfutabili sull'estraneità

Il caso di Jannik Sinner continua a scuotere il mondo del tennis. La vicenda legata alla positività al Clostebol rilevata a marzo durante il Masters 1000 di Indian Wells si avvicina a un punto cruciale, con la decisione del TAS attesa dopo gli Australian Open. Tra chi ha espresso il proprio sostegno al numero uno del mondo, spicca Filippo Volandri, capitano della Nazionale italiana di tennis, che in un’intervista al Quotidiano Sportivo ha espresso con fermezza la sua posizione. (SNAI Sportnews)

Ne parlano anche altri media

Dopo il tanti trionfi del 2024, il numero 1 del Ranking ATP deve rinunciare alla partecipazione a questo torneo per colpa del caso doping. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)

Filippo Volandri, capitano dell’Italia due volte vincitrice della Coppa Davis, in una intervista al QS ha parlato dell’eventualità di una squalifica di Jannik Sinner per il caso Clostebol. Il tennista numero uno del mondo rischia di essere sospeso per un anno dopo essere stato trovato positivo ad un controllo a marzo: la corte arbitrale dello sport deciderà nei primi mesi dell’anno prossimo, probabilmente dopo l’Australian Open. (Sportal)

Il campione di San Candido ha chiuso un 2024 da incorniciare, con 73 successi e solo 6 sconfitte, con una percentuale del 92,4% di vittoria e 9 titoli conquistati (compresa la Coppa Davis). Meglio di così è davvero difficile, ma c’è un lato oscuro. (SportItalia.it)

Jannik Sinner, Binaghi smonta la Wada: "Tutti, tranne due imbecilli"

Sul trionfo-bis in Coppa Davis Dopo l'anno da sogno trascorso sulla panchina di Jannik Sinner, in tandem con Darren Cahill, Simone Vagnozzi si sta riposando nelle sue Marche. Il Corriere Adriatico lo ha intervistato, tanti i temi trattati: dalla Davis vinta per il secondo anno consecutivo dall'Italia alla vicenda Clostebol (Eurosport IT)

La WADA ha depositato la sua memoria di appello, mentre si attende la risposta degli avvocati del numero uno al mondo Foto Brigitte Grassotti (TennisItaliano.it)

La palla è ora passata al Tas di Losanna, che si pronuncerà in merito dopo il ricordo della Wada all’assoluzione decisa da parte dell’Itia. “Non so se ci sia qualcuno che voglia fermare Sinner — il pensiero del presidente della Federtennis e Padel italiana all’Associated Press — Magari c’è qualcuno, anche in Italia, che speri fermino Sinner, questo è evidente, però non ce ne frega nulla”. (Liberoquotidiano.it)