Lazzàro: basta con i ribassi, il valore dell’olio pugliese non si svende
Le recenti dichiarazioni di chi sostiene che un buon olio extravergine d’oliva italiano possa essere venduto a 5-6 euro al chilo rappresentano un pericoloso attacco al cuore della filiera olivicola, per Confagricoltura Puglia dunque si tratta di posizioni irresponsabili, che rischiano di alimentare una spirale di ribassi insostenibili per gli agricoltori e i lavoratori dell’indotto minando la qualità del prodotto e tradendo le aspettative dei consumatori. (Corriere Salentino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
| 16:15 | Graziano Alderighi Il differenziale di prezzo tra olio extravergine di oliva italiano e spagnolo raggiunge vette mai toccate prima, quasi a 5 euro/kg. (Teatro Naturale)
Ma perché il prezzo continua a salire? Le cause sono diverse, tra cui difficoltà nella produzione, eventi climatici sfavorevoli e una domanda crescente. Da gennaio 2021, il prezzo dell'olio d'oliva è salito in modo vertiginoso, superando gli 8 euro al litro (l'aumento si aggira attorno all'80% in tre anni). (QuiFinanza)
Un trend che non si è mai arrestato, il prezzo dell’olio extravergine di oliva non smette di salire. A gennaio del 2021 la quotazione si aggirava attorno ai 4,50 euro per litro mentre a ottobre scorso si è superata la soglia degli 8 euro. (Everyeye Lifestyle)
Prezzi, mercati e fragranze dell'olio extravergine d'oliva nel doppio evento organizzato dall'Aifo, l'Associazione italiana frantoiani oleari, ieri a Rocca San Giovanni. partecipazione e... (Virgilio)
A precederla saranno Spagna, Turchia, Tunisia e Grecia. Questa posizione riflette non solo l’alternanza produttiva tipica del settore, ma anche l’impatto sempre più evidente dei cambiamenti climatici e delle difficoltà strutturali che affliggono il comparto olivicolo-oleario nazionale. (lentepubblica.it)
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