Tifo criminale - Bellocco il «calabrotto spocchioso» e i gli africoti, così la ’ndrangheta ha messo le mani sulla curva dell’Inter

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LaC news24 INTERNO

Tifo criminale Antonio Bellocco era stato chiamato a Milano per favorire l'ascesa del nuovo capo ultras Beretta. Gli incontri e le strategie comuni prima dell'omicidio del rampollo del clan ansioso di entrare negli affari di San Siro: «Io distruggo tutto» Gestione dei biglietti e dei parcheggi attorno a San Siro, affari con il merchandising ufficiale e con i food truck fuori dallo stadio. E a tirare le fila (almeno fino al suo omicidio) il rampollo del clan Bellocco, arrivato a Milano come salvatore degli interessi del reggente della Nord Andrea Beretta e finito, in poco tempo, a determinare persino la composizione dei gruppi organizzati presenti in casa e in trasferta per meglio gestire i succulenti proventi del mondo ultras. (LaC news24)

Ne parlano anche altri media

Marco Ferdico, il capo ultrà interista finito oggi in carcere, "ha esplicitamente chiesto a Inzaghi", l'allenatore dell'Inter, "di intervenire con la società, o meglio direttamente con Marotta", attuale presidente nerazzurro, "al fine di ottenere ulteriori 200 biglietti" per la finale di Champions di Istanbul del 2023. (La Gazzetta dello Sport)

E' quanto emerso durante la conferenza stampa della Procura di Milano . Fra di loro però non c'è alcun " dirigente " dei club, ha spiegato il Procuratore Marcello Viola , parlando delle società come " soggetti danneggiati " da quella che il Procuratore nazionale antimafia, Giovanni Melillo , ha definito " deriva criminale degli stadi italiani " e tentativi di " condizionamento mafioso della vita delle società calcistiche ". (Tuttosport)

La Curva Nord dell'Inter e la Curva Sud del Milan non stanno attraversando momenti facili dopo l'inchiesta che ha portato a 19 misure cautelari nei confronti degli esponenti delle due tifoserie organi (TUTTO mercato WEB)

Affari spartiti anche con la 'ndrangheta. C'è tutto questo, oltre a due omicidi non proprio sullo sfondo, l'ultimo di meno di un mese fa, nell'ordinanza con 19 misure, tra carcere e domiciliari, che ha azzerato vertici e sodali dei gruppi ultrà interisti e milanisti, la curva Nord e la Sud, nell'inchiesta dei pm della Dda Paolo Storari e Sara Ombra. (ilmattino.it)