L'irreale record nella maratona di Chepngetich, sotto il muro delle 2h e 10 poi la dedica: "A Kitpum"
La maratoneta keniana Ruth Chepngetich ha stupito il mondo a Chicago vincendo in 2:59.56, abbattendo lo storico muro delle 2 ore e 10 minuti e prendendosi il nuovo record. Una prova gigantesca unita alla commovente dedica al connazionale scomparso lo scorso febbraio. (Fanpage.it)
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Importante prestazione a Chicago per Filippo Cianelli che negli Stati Uniti chiude la storica maratona a stelle e strisce con il tempo di 2h52’09. Partito alle 7.34 locali l’atleta di Assisi Runners ha tagliato il traguardo alle 10.26 ora americana. (AssisiSport)
Oggi, domenica 13 ottobre, la maratona femminile entra in una nuova dimensione, grazie o per colpa (questo lo potrebbero dire le avversarie) della keniana Ruth Chepngetich. La campionessa mondiale sui 42,195 km a Doha 2019 ha dominato la Maratona di Chicago timbrando il nuovo record del mondo con il crono di 02h09'56". (Eurosport IT)
La keniana Ruth Chepngetich vince la 46esima edizione della Maratona di Chicago con il sensazionale crono di 2h09'56 con cui polverizza il precedente primato del mondo dell'etiope Tigist Assefa di 2h11'53 del 24 settembre 2023 a Berlino, in una gara dominata con largo margine davanti all'etiope Sutume Asefa Kebede e alla connazionale Irine Cheptai, staccate al traguardo di oltre 7 minuti, rispettivamente con 2h17'32 e 2h17'51, mentre la migliore delle atlete statunitensi di casa, Susanna Sullivan, è settima in 2h21'56. (Sport Mediaset)
A Chicago la keniana demolisce di quasi due minuti il primato di maratona femminile e abbatte la barriera della 2h10! John Korir vince la 42 km maschile in 2h02:43 Chepngetich record mondiale: 2h09:56 (Fidal)
Il running femminile fa un salto nel futuro: domenica nella celebre Chicago Marathon la keniana Ruth Chepngetich ha corso i 42,195 chilometri in 2h09’56”, prima a donna a distruggere la barriera ritenuta inavvicinabile delle 2h10’, migliorando il già spaziale primato del mondo di Tigst Assefa di 1’57”, rifilando virtualmente all’etiope, che l’aveva ottenuto a Berlino lo scorso anno, ben 700 metri di distacco. (Corriere della Sera)
Un fantascientifico record del mondo femminile e il sesto uomo più veloce della storia... Se Ruth Chepngetich ha riscritto la storia dello sport e rubato la scena con le 2h09:56, ha corso forte, molto forte anche John Korir, trionfatore della 42K americana. (Runner's World)