Delitto Santo Romano, denunciato in concorso anche l'amico dell'omicida minorenne reo confesso
Non era da solo il 17enne arrestato per l’omicidio di Santo Romano, avvenuto in piazza Capasso a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli, poco dopo la mezzanotte del primo novembre. Un delitto nato da una lite generata da una scarpa sporcata, una Versace da 500 euro. È stato denunciato per concorso in omicidio un altro giovane, un maggiorenne, che era in compagnia del 17enne reo confesso. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
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Leggi l'articolo A cura di Antonio Di Costanzo (La Repubblica)
Accertamenti da parte dei carabinieri sono in corso anche nei confronti del giovane che ha ospitato il 17enne dopo l’omicido, in un’abitazione nel quartiere Barra del capoluogo partenopeo. Quella notte venne anche ferito al braccio, solo lievemente, un amico della vittima. (anteprima24.it)
Leggi tutta la notizia Sul web foto del killer con Francesco Pio Valda, sotto processo per l'omicidio... (Virgilio)
Gli ultimi istanti di vita di Santo Romano, ucciso a 19 anni da un colpo di pistola a San Sebastiano al Vesuvio (Napoli), ripresi in un video. (LAPRESSE)
Santo Romano e la fiaccolata in sua memoria a San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) È stato denunciato per concorso in omicidio il giovane che si trovava nell'automobile insieme al minorenne che ha aperto il fuoco uccidendo Santo Romano e ferendo un amico di quest'ultimo al gomito. (Fanpage.it)