Gli alluvionati manifestano. “Basta strumentalizzazione politica, servono risposte”
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Sconforto, rabbia, paura, bisogno di essere ascoltati. Sono circa 250 gli alluvionati che domenica mattina hanno manifestato in Piazza del Popolo a Ravenna, davanti a Prefettura e Municipio. Dopo le 4 alluvioni che hanno colpito la regione in un anno e mezzo, c’è chi chiede un tavolo di confronto che superi le divergenze politiche e chi intende procedere per vie legali. (Ravennawebtv.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La situazione è drammatica: pochi rimborsi, pochissimi interventi di manutenzione, e un continuo timore che ogni nuova pioggia possa portare ulteriori danni. Oggi alle 10 i comitati degli alluvionati di Ravenna scendono in piazza per chiedere risposte concrete sulle promesse fatte dopo la devastante alluvione del maggio 2023. (il Resto del Carlino)
L’obiettivo della manifestazione, apolitica e apartitica, è stato quello di sensibilizzare le istituzioni sul tema dei rimborsi per i danni subiti e sulla carente manutenzione delle infrastrutture idriche, a seguito delle promesse non mantenute dopo l’alluvione del maggio 2023. (ravennanotizie.it)
La mobilitazione, dichiaratamente apolitica e apartitica, ha puntato i riflettori sulle promesse non mantenute dopo l’alluvione del maggio 2023, con particolare attenzione ai rimborsi per i danni subiti e alla scarsa manutenzione delle infrastrutture idriche. (Corriere Romagna)
Il Comitato “Borgo Alluvionato” di Faenza insieme alla Rete civica, nata a Forlì che unisce associazioni, comitati, confederazioni per la tutela di interessi diffusi e realtà collettive provenienti dall’area vasta Romagna, denominata “Rete360” (dai mm di pioggia caduti nell’ultimo evento alluvionale di settembre 2024 e come l’angolazione da cui ci si impegna ad affrontare le problematiche dei territori colpiti) organizzano una manifestazione per la Romagna Alluvionata e per la resistenza climatica sabato 7 dicembre a Faenza ore 14:30 – Parco Gatti, Borgo Durbecco; ore 15:00 partenza per piazza del Popolo (ravennanotizie.it)
Domenica mattina, 24 novembre, i comitati degli alluvionati di Ravenna scenderanno in piazza per chiedere risposte concrete e interventi urgenti per la messa in sicurezza del territorio. Obbiettivo della manifestazione è sensibilizzare le istituzioni sul tema dei rimborsi per i danni subiti e sulla carente manutenzione delle infrastrutture idriche, in seguito al mancato rispetto delle promesse fatte in seguito all’alluvione del maggio 2023. (ravennanotizie.it)
Molti cittadini romagnoli sono convinti di non vivere su terreni franosi (com'è scritto nel programma elettorale della candidata di centro-destra alle ultime elezioni regionali, Elena Ugolini), ma che gli effetti devastanti delle alluvioni che a partire da maggio 2023 hanno colpito il territorio siano direttamente collegati all'abbandono dei versanti e al conseguente dissesto idrogeologico, in un'epoca caratterizzata da un aumento degli eventi estremi. (il Dolomiti)