Nice Footwear acquisisce i calzaturifici Corrado Maretto e Dyva - LaConceria
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Aggregazione veneta. La padovana Nice Footwear acquisisce i calzaturifici Corrado Maretto di Vigonza (Padova) e Dyva di Fiesso D’Artico (Venezia). Con le due operazione, Nice Footwear raggiunge circa 100 milioni di ricavi e un organico di 300 persone. Nice Footwear acquisisce Dopo l’acquisizione di Favaro Manifattura Calzaturiera (2021) e della pelletteria Emmegi (2022), Nice Footwear prosegue nel proprio piano di sviluppo come aggregatore veneto di imprese manifatturiere dell’alto di gamma. (laconceria.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un passo decisivo per creare un polo manifatturiero veneto al servizio dei grandi brand. Il lusso è in frenata, la moda è in crisi, i consumi scendono, le aziende del settore lanciano l'allarme. (ilgazzettino.it)
Quando il diavolo vestiva Prada, e c’era un disperato bisogno di una Chanel a tracolla, e ci si vendeva l’anima per mettersi ai piedi un paio di Jimmy Choo, altro che New York, il mito stava fra le province di Venezia e di Padova, in paesi come Fiesso D’Artico e Saonara, Stra e Vigonza: “Shoes and the City”, avrebbe potuto dire la Carrie Bradshaw di un altro film che ha mandato in orbita la Riviera del Brenta, solcando il mondo con le suole rosse di Christian Louboutin. (ilgazzettino.it)
«Abbiamo scelto queste aziende perché sono due eccellenze della Riviera del Brenta, complementari tra loro e all’interno del nostro gruppo» afferma Bruno Conterno, fondatore e ceo di Nice Footwear «in questo modo saliamo ad una capacità produttiva di circa 400.000 paia l’anno, con centri di ricerca e sviluppo estremamente qualificati. (Nordest Economia)
Fondate negli anni Settanta rispettivamente a Vigonza (Padova) e a Fiesso D’Artico (Venezia), le due aziende sono specializzate nella produzione di calzature da donna di lusso e collaborano con marchi internazionali del settore. (Pambianconews)
Prosegue il percorso di crescita per aggregazioni del «Made in Italy» di alto profilo di Nice Footwear, società calzaturiera padovana che, dallo scorso anno, è partecipata per il 51% dal fondo di private equity Palladio, il cui ingresso aveva posto fine a un’esperienza in Borsa durata una quindicina di mesi. (Corriere della Sera)
Fondate negli anni Settanta rispettivamente a Vigonza (Padova) e a Fiesso D'Artico (Venezia), le due aziende sono specializzate nella produzione di calzature da donna di lusso e collaborano con i marchi internazionali più prestigiosi del settore. (Nordest Economia)