Oltre cento nuove accuse di abusi sessuali contro Sean «Diddy» Combs

Aumentano a valanga le accuse di abusi sessuali contro Sean Combs, il mogul dell'hip hop rinviato a giudizio a New York per aver costretto una decina di ex collaboratori a fare atti di sesso non voluto con lui o in sua presenza. (blue News | Svizzera italiana)

Se ne è parlato anche su altri media

Arrestato in un albergo di New York, è stato poi trasportato nel Metropolitan Detention Center di Brooklyn, una prigione federale, trattenuto senza cauzione. È dal 16 settembre che Sean Combs è in prigione, accusato di traffico sessuale, associazione a delinquere e trasporto per dedicarsi alla prostituzione. (La Stampa)

L’arresto e l’accusa formale di Puff Daddy hanno scosso profondamente il mondo della musica e dello spettacolo negli Stati Uniti, alimentando numerose speculazioni online riguardo la partecipazione di celebrità ai celebri ‘White Party’ e ‘Freak Off’ organizzati dal rapper e produttore, ora al centro di gravi accuse di traffico sessuale. (Radio Radio)

Aumentano a valanga le accuse di abusi sessuali contro Sean Combs, il mogul dell'hip hop rinviato a giudizio a New York per aver costretto una decina di ex collaboratori a fare atti di sesso non voluto con lui o in sua presenza. (Corriere del Ticino)

Diddy, la (presunta) lista di partecipanti alle feste, il caso delle mille bottigliette d'olio e il ruolo di Jennifer Lopez

Spunta un’altra presunta vittima di molestie e violenze sessuali nella rete di Puff Daddy. Stavolta a puntare il dito contro il produttore incarcerato, già per altre vicende analoghe a suo carico, è l’avvocatessa Ariel Mitchell-Kidd che a NewsNation. (Il Fatto Quotidiano)

L'arresto di Sean Combs, noto in precedenza come Puff Daddy e ora come P. Diddy, sembra uno di quei casi destinati a passare alla storia: le accuse contro il producer hanno scoperchiato il vaso di Pandora, mostrando al mondo quello che avviene nelle vite di decine di star internazionali quando le luci dei riflettori sono spente. (ilmessaggero.it)