Biden, ritiro o no? Settimana decisiva per il presidente

Settimana difficile e cruciale per il presidente Joe Biden e il suo staff. Una settimana "atroce", la definisce il sito Axios. "Disagio" è la parola scelta da una fonte della Cnn per descrivere l'umore di questi giorni. Tra chi esorta l'81enne presidente ad abbandonare la sfida contro Donald Trump e la corsa in vista dell'Election day di novembre, tra chi - fra i donatori - minaccia di chiudere i rubinetti e le voci sulle condizioni di salute. (Adnkronos)

Su altre testate

«Dopo Dio ci son io». Appare questo il senso delle parole pronunciate ieri da Joe Biden nell’intervista con George Stephanopoulos per Abc. (La Stampa)

«L'ho battuto l'ultima volta e lo batterò questa volta»: il presidente americano Joe Biden ribadisce di non avere nessuna intenzione di lasciare la corsa alla rielezione e si dice sicuro di essere in grado di prevalere sul suo avversario Donald Trump, anche dopo la performance disastrosa nel dibattito di Atlanta in Georgia i cui strascichi da giorni stanno animando il dibattito politico americano. (Corriere TV)

(Adnkronos) – (CremonaOggi)

New York — «C’è un consenso emergente sul fatto che il cambiamento sia necessario». Suo fratello John è stato capo di gabinetto nella Casa Bianca di Bill Clinton e Barack Obama, e lui è il lobbista più potente a Washington. (la Repubblica)

La chiave per comprendere l’ostinazione del presidente è nei concetti più volte ripetuti: il cambio di cavallo è voluto dalla “élite bianca democratica”. Cerco di chiarire le mie idee. (L'HuffPost)

Tuttavia, il deputato dem Adam Smith, esponente autorevole del partito membro della commissione per le forze armate, ha dichiarato pubblicamente che Joe Biden dovrebbe abbandonare la corsa «il più presto possibile», dopo aver espresso questa posizione in una call privata con i colleghi della Camera. (Il Sole 24 ORE)