Mussolini l’italiano, “M.” porta in tv il grande seduttore
– “Era solo ipnosi? Forse; forse non solo”. Se lo chiede Joe Wright, il regista chiamato a raccontarci un pezzo della nostra storia. Quanto il fascismo sia ancora oggi materiale sensibile lo dice la cronaca politica, per non parlare di Mussolini che, purtroppo, agli occhi di molti prima d’essere un personaggio storico da conoscere è un brand da agitare. Per gli storici di professione la figura non ha segreti ma a tutti gli altri manca il racconto dell’individuo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre testate
È Benito Mussolini ma sembra il Joker. La serie M. (il Giornale)
La quarta parete, la prospettiva storica, la politicizzazione della mascolinità tossica: il profilo di Benito Mussolini in un'opera seriale che non ha eguali. E per il protagonista: "Interpretare il Duce? Faticoso ma fondamentale sospendere il giudizio". (Movieplayer)
Uno straordinario Luca Marinelli nei panni di Benito Mussolini è protagonista di un kolossal in otto puntate tratto dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega. Diretta da Joe Wright, è una fiction potentissima che con uno stile immaginifico e cinematografico racconta l’Italia: dalla fondazione dei fasci all’omicidio di Giacomo Matteotti. (Sky Tg24 )
Alla 81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, tra le presenze più discusse e rilevanti di questi giorni spicca anche il nome di un varesino: quello di Davide Serino, sceneggiatore di talento che ha firmato la sceneggiatura di “M, il figlio del secolo“, una produzione Sky che vede protagonista Luca Marinelli e che è al centro delle dibattito dopo la sua presentazione, in anteprima mondiale, alla mostra del Cinema in corso in questi giorni. (varesenews.it)
Dopo la proiezione-maratona di M - Il figlio del secolo, otto episodi che avvincono lo spettatore dalla prima scena fino all’ultima con la colonna sonora incalzante di Tom Rowland (parte del duo dei Chemical Brothers), e dopo le ovazioni in sala, una domanda corre di bocca in bocca: «E adesso, dopo questa interpretazione da Oscar, quale altro ruolo altrettanto esplosivo potrà interpretare Luca Marinelli?». (ilmessaggero.it)
Gli otto episodi diretti da Joe Wright (L’ora più buia) prendono vita dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega, che racconta la nascita del fascismo in Italia e l'ascesa al potere di Benito Mussolini (interpretato da uno straordinario Luca Marinelli). (GQ Italia)