Berco, l’ora della verità: oggi a Castelfranco apre il tavolo di trattative per evitare il taglio di 70 posti di lavoro

CASTELFRANCO (TREVISO) – È fissato per questo pomeriggio l’incontro a Castelfranco tra i rappresentati sindacali e i vertici della Berco, azienda specializzata nella produzione di sottocarri cingolati. La trattativa si preannuncia particolarmente dura, dopo che l’azienda nei giorni scorsi ha annunciato una serie di provvedimenti draconiani, per cercare di risolvere la crisi che sta vivendo l’intero settore metalmeccanico. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre testate

“Non possiamo permettere che, ancora una volta, siano i lavoratori a pagare il prezzo più alto della crisi industriale”. (Estense.com)

Il ministro del lavoro e delle imprese dovrà sicuramente aprire un fascicolo Ferrara visti i licenziamenti all’orizzonte in Berco e Rexnord. (Estense.com)

In due giorni, due crisi industriali nel Ferrarese. Berco, azienda specializzata in sottocarri agricoli, ha annunciato ben 550 esuberi, ben 480 nella sede di Copparo (Ferrara) che conta circa 1.200 dipendenti, mentre Castelfranco Veneto (Treviso) lavorano 150 operai. (il manifesto)

"Porto la mia solidarietà"

E lo fa attraverso due interrogazioni presentate dal deputato ferrarese Mauro Malaguti (Fd’I) e dai senatori Tino Magni (Avs) e Susanna Camusso (Pd). La crisi del metalmeccanico, che rischia di falcidiare quasi 600 posti di lavoro nel giro di tre mesi, finisce dritta in Parlamento. (il Resto del Carlino)

Un percorso della durata di tre mesi che l’azienda vorrebbe gestire assieme alle organizzazioni sindacali. È questo il piano messo sul tavolo dal board aziendale di Berco nell’incontro che si è tenuto lo scorso 4 ottobre con i sindacati. (il Resto del Carlino)

E ieri mattina ha voluto essere presente davanti alla portineria dell’azienda per portare la propria solidarietà a lavoratrici e lavoratori. Elvio Perelli ha lavorato per trentacinque anni nello stabilimento Berco (il Resto del Carlino)