Baroni: «Noi condizionati dal vantaggio immediato. C'è pressione, non dobbiamo guardare la classifica»
Nel monday night dello stadio Olimpico la Lazio batte anche il Cagliari e mister Baroni può esultare. Le aquile tengono il passo di Atalanta e Fiorentina e sono a tre punti dalla vetta. I numeri del reparto offensivo continuano a stupire: 24 reti nei primi 11 turni di campionato, soltanto la Lazio di Inzaghi nel 2017/18 fu più prolifica (31 gol). I biancocelesti continuano a far valere il fattore campo. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
Al Cagliari non è ancora passata la rabbia per la direzione di Ayroldi contro la Lazio, in particolare i due rossi a Mina ed Adopo in pochi secondi. Come riportato dal Corriere dello Sport, il direttore sportivo dei sardi, Bonato, avrebbe chiamato l’AIA per lamentarsi. (Lazio News 24)
È il motivo dei due cartellini gialli ricevuti ieri da Yerry Mina in Lazio-Cagliari, che hanno portato alla sua contestatissima espulsione al 78’. Ma se per la prima c’è poco da discutere, con un fallo su Isaksen dove l’arbitro aveva dato il vantaggio, sulla seconda molto di più visto che il contatto con Castellanos – che accentua non poco rialzandosi appena si rende conto di aver ottenuto quello che voleva – è minimo e l’arbitro era girato di spalle (così come il quarto ufficiale Zufferli) perché stava seguendo l’azione dall’altra parte. (L'Unione Sarda.it)
Addio al Cagliari da parte di Yerry Mina che può cambiare un’altra volta squadra: in Serie A lo seguono con insistenza. (MilanLive.it)
Uno dei pochi calciatori biancocelesti che non stanno brillando è Romagnoli: il centrale difensivo ex Milan, finora è apparso spesso in difficoltà e ha anche incassato un’espulsione nella sfida contro la Juventus di qualche giornata fa (oltre a diverse insufficienze). (FantaMaster)
Ma così non... SERIE A RISULTATI CLASSIFICHE Alla fine, questa partita essere "portata in porto" con un risultato positivo. (Tuttocampo)
“Un tempo un rigore del genere non lo avrebbero mai dato. Sul suo comportamento ha dato un pensiero poco tenero anche Stefano Agresti, vicedirettore della Gazzetta dello Sport, in diretta su Radio Radio. (Cagliaripad.it)