La protesta degli insegnanti di sostegno contro gli specializzati all'estero: «Il loro titolo vale di meno»

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Corriere della Sera INTERNO

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera di mille insegnanti di sostegno che protestano contro l'inserimento nelle graduatorie delle supplenze di coloro che hanno conseguito la specializzazione all'estero. I docenti che si sono specializzati in Italia seguendo un corso di formazione e tirocinio post universitario a numero chiuso chiedono di essere collocati in testa alle graduatorie e che i loro concorrenti specializzati all'estero siano inseriti in coda e non «a pettine», cioè nella posizione corrispondente al punteggio posseduto. (Corriere della Sera)

Su altri media

Con la partecipazione al “Contest 2024” dedicato all’approfondimento ed alla riflessione sul tema Autismo, gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Marco Tullio Cicerone” di Arpino hanno dimostrato tutta la loro sensibilità rispetto al delicato argomento. (Frosinone News)

Emendamento assunzioni docenti di sostegno da I fascia GPS, Bucalo (FdI): “L’obiettivo è consentire il numero massimo di immissioni in ruolo” Di (Orizzonte Scuola)

Ora, tale possibilità parrebbe concretizzarsi in quanto, in sede di conversione in legge del Decreto legge n. 19 del 2 marzo 2024 (c. (flp scuola foggia)

“In queste settimane abbiamo realizzato una fitta serie di incontri con i docenti interessati, incontri che ci hanno permesso di approfondire un tema così delicato e importante e di formulare una proposta operativa che abbiamo inviato per lettera ai gruppi parlamentari lo scorso 26 febbraio. (Orizzonte Scuola)

Dl Pnrr, si votano gli emendamenti. Anief: per sconfiggere la precarietà è necessario introdurre il doppio canale di reclutamento Di “Sono questi momenti concitati in cui si sta votando in V commissione della Camera dei deputati – quindi in Commissione Bilancio – gli emendamenti ma anche i sub emendamenti presentati rispetto alle proposte del Governo e dei relatori. (Orizzonte Scuola)

La proposta mira a introdurre un meccanismo volto a confermare, su richiesta della famiglia, il docente di sostegno (supplente al 31 agosto o 30 giugno) in servizio sul posto di sostegno nell’anno scolastico precedente. (Orizzonte Scuola)