Bimba gravissima, indagini su Malga Coredo e formaggio: anche la sindaca tra le quattro persone indagate
Nuovo sequestro, questa volta non di tome ma della sorgente d’acqua e delle relative prese, nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Trento sulla bambina trentina che l’estate scorsa, quando aveva due anni e mezzo, è finita in ospedale a Padova in gravissime condizioni. E questo dopo che avrebbe mangiato o che sarebbe comunque venuta in contatto con un formaggio a latte crudo prodotto nella Malga Coredo dove la sua famiglia si era fermata. (Il T Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Il sospetto è che la bimba sia rimasta intossicata non solo a causa di un formaggio contaminato che la piccola che aveva ingerito, ma anche per via dell'acqua. (Today.it)
Un anno fa una bimba di due anni e mezzo, trentina, aveva accusato un malore dopo aver bevuto l’acqua della sorgente ma i dubbi e le indagini si erano concentrate su due caciotte delle 450 forme di formaggio della malga Coredo analizzate risultate, dopo le analisi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie e di Brescia, dello stesso ceppo di Escherichiacoli che ha causato l’infezione. (la Repubblica)
L'intervento nelle scorse ore nel corso dei controlli del Nas assieme al servizio veterinario di Cles in una malga di Rabbi. Immediata l'ordinanza del sindaco con la chiusura dell'attività di ristorazione Acqua contaminata con escherichia coli e coliformi in una malga: sequestrate 167 forme di formaggio, attività di ristorazione bloccata (il Dolomiti)
Pubblicità Il campionamento di routine delle acque è stato effettuato dai tecnici dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie su richiesta dell’Asuc di Bozzana. (la VOCE del TRENTINO)
Acqua di malga risultata dalle analisi contaminata da escherichia coli e coliformi, i carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazione e sanità) di Trento dispongono la distruzione di 167 forme di formaggio, e il Comune la chiusura temporanea dell’attività, malga Polinar. (Il T Quotidiano)
Il motivo? Era risultata contaminata. (Corriere del Trentino)