Matrimonio all'italiana: mutui prima casa under 30, c'è la proroga nel 2025 ma solo per le coppie che si sposano
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Aiutare i giovani che comparno casa. Il governo dice sì e rinnova i mutui agevolati prima casa ma solo per quei ragazzi, sotto i 30 anni, che hanno intenzione di sposarsi. Con una modifica alla misura che riguarda il fondo garanzia per i mutui prima casa per i giovani Forza Italia propone che gli aiuti vadano non più solo alle «giovani coppie» ma alle «giovani coppie che hanno un progetto di vita finalizzato al matrimonio». (corriereadriatico.it)
Ne parlano anche altre fonti
Aiutare i giovani che comparno casa. Il governo dice sì e rinnova i mutui agevolati prima casa ma solo per quei ragazzi, sotto i 30 anni, che hanno intenzione di sposarsi. (leggo.it)
L'idea del partito di Tajani punta fondamentalmente a restringere la platea dei beneficiari del fondo di garanzia sui mutui per la prima casa, che copre il 50 per cento della quota capitale del mutuo ed è destinato (finora) a tutti gli under 36, alle giovani coppie e alle famiglie monogenitoriali con figli minorenni. (Today.it)
Forza Italia punta a riscrivere parzialmente i requisiti per le agevolazioni del mutuo prima casa: un emendamento alla Manovra di cui è primo firmatario il deputato azzurro Roberto Pella è volto a concedere i sussidi unicamente a quegli under 30 che abbiano un “progetto di vita finalizzato al matrimonio”. (Virgilio Notizie)
Il fondo garanzia prima casa si destini prioritariamente non più alle "giovani coppie" ma alle "giovani coppie under 30 che hanno progetto di vita finalizzata al matrimonio". Lo prevede un emendamento alla manovra di Forza Italia a prima firma di Roberto Pella. (L'HuffPost)
Tra gli emendamenti alla Manovra che fanno più discutere, c’è anche quello, a firma dei deputati di FI Roberto Pella e Francesco Cannizzaro, che chiede di riservare la corsia preferenziale per i mutui sulla prima casa solo alle "giovani coppie under 30" che pensano di sposarsi. (Sky Tg24 )
Lo prevede un emendamento alla manovra di Forza Italia a prima firma di Roberto Pella, proposto per ridefinire il perimetro dei beneficiari del Fondo di garanzia per i mutui sulla prima casa, istituito al Mef durante il governo Letta del 2013. (L'Unione Sarda.it)