Parthenope di Sorrentino è la vertigine della giovinezza
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Come tutti i film di Sorrentino, Parthenope è privo di una vera trama. A sintetizzarla si potrebbe dire: è la storia di Parthenope, nata in mare nel 1950, e della sua vita a Napoli, tra amori giovanili, un’estate indimenticabile a Capri, una tragedia familiare e l’incontro con la corruzione. Parthenope, interpretata dalla magnifica Celeste Dalla Porta, è una donna bellissima, oggetto del desiderio di chiunque la incontri e alla fine anche di chi la guarda, seduto in sala, perché il film stesso è impregnato di desiderio e di bellezza. (Vanity Fair Italia)
La notizia riportata su altri media
La storia, ambientata tra il 1950 e oggi, vede la protagonista, interpretata da Celeste Dalla Porta, accompagnare lo spettatore a scoprire i mille aspetti della città, sia positivi che negativi, subendo cambiamenti e trasformazioni insieme alla stessa Napoli (Immobiliare.it)
Il film racconta la vita di Partenope, che si chiama come l’antica Napoli, la cui storia si sviluppa tra il 1950, anno della sua nascita, e l’oggi. (ravennanotizie.it)
Accanto a lei, Silvio Orlando, Luisa Ranieri e Isabella Ferrati. (Movieplayer)
Parthenope è una ragazza nata nella prima scena del film omonimo, in acqua, nell'affaccio a mare di uno splendido palazzo napoletano. (MYmovies.it)
Paolo Sorrentino l’ha fatto ancora, e questa volta Parthenope - il film in corsa alla Palma d’Oro al Festival di Cannes 2024 e dal 24 ottobre al cinema - è un’esperienza meravigliosa, vista (per la prima volta) dagli occhi di un personaggio femminile. (Vogue Italia)
L’estate perfetta di Capri, la scoperta dell’erotismo, la vertigine della libertà. E l’agguato della fine. (La Repubblica)