La Brigata Sassari nell'inferno del Libano, Camporini: “Aumenta il rischio”

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Nel Libano che fa i conti con la violenza devastante della guerra aumentano i rischi per la Brigata Sassari che in quell'area del mondo, nell'ambito della missione Unifil, è chiamata, sin dall'inizio, secondo le indicazioni dell'Onu, ad agire per creare le basi di una coesistenza non conflittuale tra Israele ed Hezbollah. Nel video l’intervista al generale Vincenzo Camporini, già Capo di Stato Maggiore della Difesa. (L'Unione Sarda.it)

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Ansa L’escalation militare israeliana in Libano preoccupa non poco il governo italiano. Anche perché i bombardamenti contro le milizie Hezbollah e l’annunciata operazione di terra mettono a rischio non solo i nostri connazionali, presenti nel Paese, ma ancora di più i militari italiani di Unifil (Avvenire)

"Abbiamo avuto la garanzia e abbiamo avuto le prove che Israele presterà grande attenzione ai nostri militari - ha aggiunto -. Lo ha detto il vicepremier e il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ospite di "ReStart", su Rai Tre. (La Provincia di Cremona e Crema)

I circa 1.200 soldati della Brigata Sassari che guidano la missione Unifil sono spesso costretti a scendere nei bunker, ma per ora il contingente resta al suo posto, lungo la Blue Line, la zona cuscinetto al confine con Israele (L'Unione Sarda.it)

Incursioni in Libano, l'appello di Tajani: "Italiani lascino il Paese"

Roma, 30 set. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani a “Il rosso e il nero” su Rai Radio Uno.“Io ho parlato con tutti i ministri dei Paesi coinvolti, compreso il ministro degli Esteri dell’Iran, che ha il controllo su Hezbollah: a parole sarebbero favorevoli, ma poi ci sono gli attacchi di Hezbollah a Israele, che reagisce perché non si sente sicuro”, ha aggiunto Tajani “Mi pare che Israele in questo momento non sia disponibile a un cessate il fuoco. (Agenzia askanews)

UNIFIL ED ITALIANI RESIDENTI – PIANO DI EVACUAZIONE PER I CIVILI PRONTO- MARINA E TUSCANIA IN ATTIVAZIONE Il ministero della Difesa, insieme con la Farnesina, ha aggiornato i piani di evacuazione per I circa 3 mila italiani in Libano (Congedati Folgore)

Le notizie che arrivano dal confine tra Libano e Israele sono ancora frammentarie. Tel Aviv ha dichiarato tre cittadine nel Nord (Misgav Am, Kfar Galadi e Metula) “zona militare chiusa” dove entrare è vietato e da cui è anche complicato reperire notizie. (il Giornale)