Per i bonus casa, ecco cosa fare se le opere sono più lunghe e vanno oltre il 2024

Per i bonus casa, ecco cosa fare se le opere sono più lunghe e vanno oltre il 2024 Spese di ristrutturazione e bonus casa, ecco come fare quando le spese sostenute non ricadono in un solo anno di imposta e vengono spalmate in più annualità successive. Cambiano le regole per i bonus casa e per le detrazioni per le opere di ristrutturazione. E deve necessariamente cambiare il modo di approcciarsi a queste misure da parte del contribuente impegnato nella ristrutturazione della propria abitazione. (PianetaDesign)

Ne parlano anche altri media

Il Decreto Legge Superbonus (DL n. 39/2024) è stato convertito in legge con la pubblicazione della legge n. 67/2024 in Gazzetta Ufficiale il 28 maggio 2024 rate da 10 anni per il Superbonus, anziché in 4 o 5; (Guida Finestra)

Il Superbonus è stato uno degli incentivi più popolari per la ristrutturazione edilizia. Superbonus 2024, bonus casa, mobili e tv: Le Novità per il 2025 (Il Fatto Vesuviano)

Le stesse che hanno fatto fatica ad accedere al vecchio 110. Le detrazioni fiscali saranno maggiori per montare un cappotto energetico sulle facciate o installare i pannelli fotovoltaici sul tetto. (ilmessaggero.it)

Stessa situazione anche per le misure che puntano a garantire l’accesso ai mutui da parte delle categorie più svantaggiate e delle famiglie numerose: la scadenza è fissata al 31 dicembre 2024. Dalle agevolazioni fiscali sull’acquisto dell’abitazione principale, fino alle misure volte a favorire l’accesso ai mutui, sarà centrale monitorare la messa a punto della prossima Manovra di bilancio. (Tiscali Notizie)

“Il Rapporto Draghi evidenzia il fenomeno dello squilibrio demografico che sta vivendo l’Europa rilevando come, entro il 2024, il Vecchio Continente perderà quasi 2 milioni di lavoratori all’anno. Bisognerà di pari passo, a quanto proposto dall’ex Presidente del Consiglio, investire sulla natalità e rafforzare il desiderio e la determinazione di ogni generazione di prendersi cura di quelle successive. (Il Giornale d'Italia)