Dopo il fallito attentato Zelensky licenzia il capo della Sicurezza dello Stato

A due giorni dal fallito attentato ai suoi danni Volodymyr Zelensky ha licenziato, con un decreto, il capo della Sicurezza dello Stato (Udo), Serghei Rud, incaricato anche della protezione personale del presidente. Il 7 maggio Kiev aveva reso noto l’arresto di due alti funzionari del servizio di sicurezza Sbu coinvolti in un complotto russo per uccidere il presidente ucraino. L’eliminazione del presidente ucraino doveva essere “un regalo gradito a Putin” per il suo insediamento. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Si tratta della struttura che protegge la sicurezza dei vertici ucraini e a cui appartenevano i due colonnelli arrestati nei giorni scorsi con l'accusa di ordire un complotto per assassinare il capo dello Stato. (ilGiornale.it)

Volodymyr Zelensky fa piazza pulita. Il presidente ucraino rimuove il capo del Dipartimento per la sua sicurezza personale, Sergiy Leonidovich Rud. Il provvedimento del presidente, contenuto in un decreto, arriva dopo le news relative alla scoperta di un piano ordito dalla Russia per rapire e uccidere il leader di Kiev (Adnkronos)

Le truppe dell'Armata russa avanzano in Ucraina ma non quanto vorrebbe il loro zar, e allora per dare il colpo mortale a Kiev al Cremlino hanno messo in campo l'armata delle tenebre delle spie. (La Stampa)

Mistero nei database russi. La notizia è stata diffusa dall’agenzia di stampa Tass, secondo cui quando si inseriscono le richieste corrispondenti ai due politici ucraini, compare la scritta: “ Non ci sono informazioni disponibili per la tua richiesta ”. (ilGiornale.it)

Il 7 maggio Kiev aveva reso noto l'arresto di due alti funzionari del servizio di sicurezza Sbu coinvolti in un complotto russo per uccidere il presidente ucraino. Volodymyr Zelensky ha licenziato, con un decreto, il capo della Sicurezza dello Stato (Udo), Serghei Rud, incaricato anche della protezione personale del presidente. (Il Messaggero Veneto)

È quanto annunciato dai media ucraini, i quali riferiscono che lo scorso 7 maggio l’amministrazione di Kiev aveva già reso noto l’arresto di due alti funzionari del servizio di sicurezza Sbu, i quali sono stati accusati di aver preso parte a un complotto russo per uccidere Zelensky, trasmettendo informazioni riservate alla Federazione Russa. (Open)