Mangione, il killer di New York in aula: rischia la pena capitale ma nega la matrice terroristica del suo gesto. Ecco perché
Dopo due apparizioni "turbolente" sotto l'occhio indiscreto delle telecamere e varie invettive gridate all'indirizzo dei giornalisti, Luigi Mangione, sospettato di essere il killer di New York che ha stroncato la vita dell'amministratore delegato di UnitedHealthcare Brian Thompson, oggi si è presentato nell'aula di un tribunale della Mela: e (Secolo d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
– foto | video Video in Evidenza X Luigi Mangione, l’arrivo in tribunale dopo l’arresto Luigi Mangione, l’arrivo in tribunale dopo l’arresto Chi è Luigi Mangione, il presunto killer del boss delle assicurazioni sanitarie Brian Thompson - guarda GIUSTO PROCESSO - Il suo legale, Karen Friedman Agnifilo, si dice «molto preoccupata per il diritto del mio cliente a un giusto processo» e dal fatto che Luigi rischi un doppio giudizio dopo che anche il giudice federale lo ha accusato di omicidio, stalking e reati legati alle armi da fuoco. (OGGI)
Tra i suoi effetti personali, la polizia ha trovato anche un testo scritto a mano di tre pagine, che prende di mira il settore delle assicurazioni sanitarie. Diversi elementi lo rendono un sospettato: le sue impronte digitali sono state trovate vicino alla scena del crimine, così come i bossoli corrispondenti alla pistola del kit (alcuni dei quali fabbricati con una stampante 3D) trovati sul suo corpo. (RSI)
Luigi Mangione, in tribunale per l’uccisione dell’amministratore delegato di UnitedHealthCare, è in tribunale insieme ai suoi legali. (Il Sole 24 ORE)
New York, 23 dic. (Agenzia askanews)
Omicidio a Manhattan: Mangione sfida i giudici: «Io non colpevole» Davanti alla Corte Suprema dello Stato di New York per l'omicidio di Brian Thompson (Ottopagine)
Il 26enne è arrivato in tribunale oggi, lunedì 23 dicembre, in camicia bianca e maglione insieme ai suoi legali (Open)