In Sardegna energia rinnovabile a rischio

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WWF Italia INTERNO

Il comunicato dell’alleanza Sardegna rinnovabile Energia rinnovabile a rischio in Sardegna: il disegno di legge della giunta favorisce le aree non idonee Sardegna Rinnovabile, pur apprezzando e riconoscendo lo sforzo della Giunta della Regione Sardegna nell’affrontare un tema troppo a lungo lasciato in sospeso, nel difficile contesto dell’aspro dibattito alimentato da chi nei fatti sostiene il permanere di un’economia basata sulle fonti fossili, ritiene che il disegno di legge sulle aree idonee e non idonee allo sviluppo di energie rinnovabili approvato dalla Giunta della Regione Sardegna confermi le forti preoccupazioni di chi crede in uno sviluppo diverso: la Presidente Todde ha infatti dichiarato che la quasi totalità del territorio sardo è stato classificato come non idoneo per gli impianti rinnovabili. (WWF Italia)

La notizia riportata su altri media

Così l'antropologo di Bitti, Bachisio Bandinu, che stamattina 21 settembre, nella sala convegni Unifidi di Oristano, ha chiamato a raccolta i rappresentanti della Regione e quelli dei movimenti, delle forze politiche, delle associazioni e dei comitati coinvolti nel discorso pubblico sulla transizione energetica e le conseguenze sul territorio sardo. (La Nuova Sardegna)

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La “questione energetica” in Sardegna in un lungo documento della Cisl, guidata da Pier Luigi Ledda, che si muove su due direttrici: ascolto, sintesi del dibattito e delle mobilitazioni dei Comitati e apertura immediata di un confronto serio e costruttivo col Governo nazionale. (SardiniaPost)

Diversamente, prevede il decreto nazionale a firma di Pichetto Fratin, sarà Roma a decidere d’imperio l’ubicazione. Ovvero, indicare dove possono o non possono essere realizzati gli impianti. (L'Unione Sarda.it)

Così Alessandra Todde a Oristano sul disegno di legge “Disposizioni per l’individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili” che è stato già trasmesso al consiglio regionale per iniziare il suo iter. (La Nuova Sardegna)

L’effetto retroattivo sugli impianti autorizzati, potrebbero essere bloccati, apre le porte ai contenziosi. Aree idonee per le rinnovabili: un compromesso al ribasso il via libera della giunta regionale sarda alla norma. (Vaielettrico.it)