Tutor 3.0 su 26 autostrade, cos’è e dove si rischia la multa per eccesso di velocità
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Su 26 nuove tratte delle autostrade italiane arriva il Tutor 3.0: dal 7 marzo i nuovi dispositivi vengono messi progressivamente in funzione fra le più trafficate arterie da Nord a Sud dello Stivale. Con il posizionamento di questi dispositivi di ultima generazione, la rete autostradale è coperta da tutor, complessivamente, in 178 tratte per un totale di 1.800 chilometri. Come funziona il Tutor 3.0 Come è noto, il tutor è un sistema di rilevamento della velocità media che utilizza telecamere posizionate a distanza lungo un tratto autostradale per calcolare il tempo impiegato da un veicolo per percorrerlo e verificare se ha superato i limiti di velocità. (QuiFinanza)
Su altre testate
Il tratto autostradale tra Castelnuovo di Porto e Settebagni sarà ora costantemente monitorato dal sistema Tutor, con un’attivazione permanente per il controllo della velocità. (Corriere di Rieti)
Dal 7 marzo è ancor più difficile sforare sul limite di velocità di 130 km (110 in caso di pioggia) perché sono in arrivo nuovi tutor 3.0 lungo tutte le principali tratte nazionali, da nord a sud e viceversa. (Corriere Fiorentino)

Il sistema nasce con un obiettivo chiaro: ridurre la velocità e, di conseguenza, gli incidenti. No, non parliamo di incidenti, ma di multe. (Virgilio)
Un occhio elettronico capace di monitorare chilometri e chilometri di asfalto, e di cui è bene conoscere la posizione precisa per evitare sgradevoli sorprese. Viaggiare sulle autostrade abruzzesi diventa ancora più sicuro, o almeno questa è la promessa. (L'Aquila Blog)