Hamas incolpa Israele per la morte dei 6 ostaggi, uccisi da raid
L’alto funzionario di Hamas, Izzat Al-Rishq, ha detto che i sei prigionieri israeliani trovati morti in un tunnel nel sud della Striscia di Gaza sono stati uccisi da attacchi aerei israeliani . Lo scrive Al Jazeera. Al-Rishq ha anche incolpato gli Stati Uniti per il loro "pregiudizio, sostegno e partnership» nella guerra di 11 mesi contro il territorio assediato. Uno dei prigionieri aveva la doppia cittadinanza statunitense e israeliana, mentre un altro era russo-israeliano. (Gazzetta del Sud)
Ne parlano anche altre fonti
I sei ostaggi recuperati a Rafah, nella parte meridionale di Gaza, sono stati "brutalmente assassinati" da Hamas poco prima dell'arrivo delle truppe. Lo riferisce il portavoce dell'Idf, Daniel Hagari, scrive Times of Israel. (L'HuffPost)
Una folla, tra cui anche parenti dei giovani uccisi, si è radunata davanti alla Knesset a Gerusalemme dove è riunito il governo. (la Repubblica)
«L'esercito e lo Shin Bet hanno localizzato e recuperato i corpi degli ostaggi Carmel Gat, Eden Yerushalmi, Hersh Goldberg-Polin, Alexander Lobanov, Almog Sarusi e Ori Danino», hanno annunciato le Idf in un comunicato stampa. (ilmattino.it)
I loro resti sono stati recuperati sabato da un tunnel nell’area di Rafah: si tratta due donne e quattro uomini. Tra questi anche Hersh Goldberg-Polin, israelo-americano, come ha annunciato il presidente Usa Joe Biden, affermando di essere “devastato e indignato”. (Il Fatto Quotidiano)
"Non avevamo informazioni sulla posizione esatta degli ostaggi. I corpi degli ostaggi sono stati ritrovati sabato e formalmente identificati in Israele. (Tiscali Notizie)