Flop delle Auto Elettriche in Francia e Germania: Mercato in Crisi!

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ComplianceJournal.it ECONOMIA

Il mercato delle auto elettriche in Europa sta incontrando notevoli difficoltà, con particolare impatto su nazioni come la Francia e la Germania. Di fronte a questa situazione, l’Acea, che rappresenta l’Associazione europea dei costruttori di automobili, ha sollecitato un posticipo nella revisione delle normative relative alla diminuzione delle emissioni di CO2. AUTO ELETTRICA/ “Perché la condanniamo senza aver accolto la sfida che ci propone?” I produttori di automobili si trovano di fronte a sfide significative che potrebbero portare a una drastica riduzione della produzione e delle vendite di veicoli, oltre alla possibilità di dover affrontare multe miliardarie per la commercializzazione di veicoli a bassa emissione. (ComplianceJournal.it)

Ne parlano anche altre fonti

Le vendite di veicoli elettrici crescono in tutto il mondo, anche in Europa non si registrano crolli drammatici. Rimandare l’entrata in vigore delle norme europee finirebbe per ridurre ancora di più la competitività dell’automotive europeo. (Lavoce.info)

Luci e ombre nel processo di transizione verso la mobilità del futuro. Lo rivela la quarta edizione dello studio «Future of Automotive Mobility» di Arthur D. (La Stampa)

Più di 6 italiani su 10 vorrebbero comprare un’auto elettrificata nei prossimi 2 anni. Propensione in calo, anche se di poco, rispetto al 2023. immagine creata con IA (Rinnovabili)

Per centrare gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030 bisogna immatricolare più di 800.000 veicoli elettrici all’anno contro i 130.000 medi annui del triennio 2021-2023. Advertising (lamiafinanza)

Il tema di copertina è dedicato ai fattori che frenano l’auto, dai dazi, alle scelte politiche e strategiche sull’elettrico. (la Repubblica)

Tempi difficili, in particolare in Europa per le aziende che si occupano di batterie per auto elettriche. Lo dimostra la vicenda Northvolt, startup svedese leader nella produzione di batterie per auto elettriche, nonché prima azienda europea a costruire una gigafactory di batterie in Svezia, che sta vivendo uno dei momenti più difficili dalla sua fondazione. (la Repubblica)