La Gigafactory di Tesla in Messico è a rischio?

Tesla ha sospeso i piani per costruire una nuova fabbrica in Messico, annunciati a marzo 2023, dopo che Elon Musk si è allineato con Donald Trump che ha vinto le elezioni presidenziali USA 2024. Il governo messicano sta ora cercando di incontrare Musk per discutere del futuro del progetto. La decisione di Tesla di mettere in pausa lo sviluppo del sito messicano è strettamente legata alle posizioni di Trump sui dazi per le auto importate. (Tom's Hardware Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La vittoria di Donald Trump alle ultime elezioni presidenziali americane garantisce all'ex presidente un secondo mandato fino al 2029, in un momento in cui il mercato residenziale deve affrontare la sfida di migliorare l'accessibilità economica degli alloggi, con una carenza di offerta e molta domanda. (idealista.it/news)

Il messaggio in questo caso è immediato e la parola dazio si coniu… (L'HuffPost)

Con 10,3 miliardi di euro di esportazioni manifatturiere gli Stati Uniti nel 2023 sono stati il primo partner commerciale dell’Emilia-Romagna e i 5,5 miliardi di export verso gli Usa nei primi sei mesi di quest’anno sono la conferma di un rapporto preferenziale tra Emilia-Romagna e Stati Uniti. (Corriere della Sera)

L'Emilia e il fattore Trump, timori per il calo dell'export: «Più dazi e protezionismo, ma siamo pronti a reagire»

I punti chiave Donald Trump ed Elon Musk Donald Trump è il 47esimo Presidente degli Stati Uniti d’America. Una notizia che ha fatto, nel giro di pochi istanti, il giro del web, e che ha avuto ripercussioni in diversi settori, tra cui quello automotive. (il Giornale)

Per competere nell’era dei nuovi dazi “quello che dovremo fare è negoziare. Serve farlo come Europa a tutela del mondo delle imprese”. Nonostante il Governo ripeta che Trump avrà un occhio per l’Italia, anche per un’affinità politica, “credo che il nostro Paese non avrà di per sé nessun rapporto privilegiato sugli Stati Uniti”. (Notizie Geopolitiche)

Gli Stati Uniti rappresentano un mercato cruciale per i produttori tedeschi, e l’imposizione di dazi avrebbe ripercussioni pesanti sui loro bilanci. La rielezione di Donald Trump ha scatenato il panico tra le case automobilistiche europee, in particolare quelle tedesche, che temono l’introduzione di dazi sulle importazioni di automobili. (l'Automobile - ACI)